Attraversare le diverse epoche storiche e riannodare i fili di un racconto che affonda le radici in secoli lontani. Riscoprire la storia della comunità di Nocera Inferiore e Nocera Superiore, le origini e le tradizioni. Giovedì 15 novembre alle ore 19.30 l'Aimc, l'Associazione Italiana Maestri Cattolici e l'associazione Giovani d'oggi presentano il cortometraggio “Nuvkrinum Alafaternum, il filo della storia” del regista nocerino Michele Pelosio. La proiezione al Teatro Comunale Diana in piazza Guerritore 17 sarà a ingresso gratuito.

Il cortometraggio, da un'idea di Lucia Amendola, ripercorre le tappe della storia nocerina in un viaggio tra passato e presente. E inizia con una principessa, chiamata Nocera, che corre su una strada di campagna nei pressi di un castello alla ricerca di un posto in cui restare sola. Si ferma davanti a un grande albero di noci e ne raccoglie una. Di scena in scena il corto si sposta tra passato e presente, e porta alla luce l'antico alfabeto nocerino, i tempi in cui si batteva moneta, l'assedio subito da Papa Urbano VI rifugiato nella torre del Castello Fienga.

“Sono orgoglioso di aver girato un film sulla mia città – ha detto il regista Michele Pelosio, 27 anni – il progetto è nato nell'estate 2017, e siamo riusciti a realizzare un cortometraggio professionale che seguendo un unico fine conduttore farà rivivere le varie epoche della storia nocerina”. Pelosio, dopo aver completato gli studi alla Roma Film Academy ha lavorato a Barcellona per la Attiva Film e di recente ha raccontato in video la Mostra del Cinema di Roma e il Festival di Venezia.