NAPOLI. È Tano D’Amico (nella foto), il grande fotoreporter di origini siciliane (classe 1942) il primo protagonista, sabato 9 maggio (ore 11.30) de "Il Sabato della Fotografia", ciclo di incontri aperti al pubblico su temi, tecniche e nuove frontiere del linguaggio fotografico, in programma nel cuore di Napoli, per "Percorsi d'arte”, tra  il centro polifunzionale Piazza Forcella  e lo Spazio NEA di piazza Bellini. “Il fotografo dei senza potere, dei vinti - secondo la definizione che propongono le note biografiche a lui dedicate -  l’unico capace di cogliere la bellezza umana del disagio sociale”, sarà impegnato a Napoli in un incontro dibattito aperto sul tema “Arte, cultura e controcultura”. Temi forti e frequentati nel corso di un’intera vita da Tano D’Amico che in tutta la sua intensa attività si è sempre contraddistinto per il suo modo di indagare non tanto sui fatti di cronaca quanto piuttosto sulle ragioni che li producono.