Luci su “L’amore che uccide-Premio Maddalena 2017”
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Sab 16 Dicembre 2017 18:57
NAPOLI. Ci si appresta a vivere l’ultima giornata de “L’amore che uccide-Premio Maddalena 2017”, rassegna cinematografica di film italiani e internazionali sulla violenza di genere”, realizzata dall’Ascultur Campania in collaborazione con la Regione Campania nella prestigiosa cornice del cinema Hart di Via Crispi 33. Una rassegna-manifestazione-evento per gridare: “Nessuna donna nasce per essere offesa”. Attraverso importanti film, nazionali ed internazionali, la rassegna mira alla crescita delle coscienze sulla cultura dell’uguaglianza di genere e del rispetto per le donne. Un messaggio che non può limitarsi alla giornata mondiale del 25 novembre ma va prolungato nel tempo ed amplificato con tutti i mezzi possibili. Nella giornata di lunedì 18 dicembre sarà proposto, alle ore 9:00, il lungometraggio “Terra promessa” del regista israeliano Amos Gitai. L’evento, realizzato da Massimo Russo e presentato da Federica Flocco sarà arricchito dall’incontro con il critico Bruno Roberti, che risponderà alle domande degli studenti delle scuole medie superiori e del pubblico. A seguire, a partire dalle ore 11.00, sarà proposto il film “Per amor vostro” di Beppe Gaudino, opera che si riallaccia alla proiezione già avvenuta di “Storia d'amore” di Citto Maselli, completando la dedica della manifestazione a Valeria Golino, proponendo entrambe le opere che le hanno valso la vittoria della Coppa Volpi. Al termine della proiezione il regista Beppe Gaudino ritirerà il “Premio Maddalena”, rielaborazione della celeberrima Maddalena di Donatello, per conto dell’attrice. La manifestazione, voluta da Guglielmo Helbig per l’Ascultur Campania, è iniziata l’11 dicembre e terminerà lunedì 18 dicembre ed è caratterizzata da proiezioni gratuite, incontri, discussioni con personalità del mondo della cultura, della società e dello spettacolo e che vede la presenza di un bookshop a tema realizzato dalla libreria "iocisto". In rassegna sono previsti 18 lungometraggi ed altrettanti corti e, oltre alla stessa Valeria Golino, sono state già insignite del primo “Premio Maddalena” la regista e attrice Ilaria Borrelli, la psicologa Elvira Reale, responsabile del centro Dafne dell’ospedale Cardarelli, l’avvocata Elena Coccia e l’attrice e sceneggiatrice Maria Guerriero ed ha visto la partecipazione della consigliera regionale Enza Amato. La partecipazione del pubblico sarà assolutamente gratuita, con prenotazioni effettuabili scrivendo ad asculturcampania@virgilio.it.