Fiction, fenomenologia fin dai tempi dei greci
di
Sab 13 Gennaio 2018 18:24
FRATTAMAGGIORE. “Fenomenologia della fiction, dalla letteratura greca alla soap di oggi”, se ne discute con Sante Cossentino, giornalista e responsabile dell’agenzia Massmedia comunicazione.
Appuntamento giovedì 18 alle ore 17,30 nel cineteatro Sole del convento di Santa Caterina di Grumo Nevano. L’iniziativa è promossa dall’associazione ex alunni del liceo classico “Francesco Durante” con il presidente Geremia Casaburi e dall’associazione italiana di cultura classica, delegazione di Frattamaggiore, con la presidente Teresa Maiello.
Alla conferenza prenderanno parte alcuni attori della longeva fiction “Un posto al sole”. Cossentino, che relazionerà sul tema, è un ex alunno dello storico liceo di Frattamaggiore.
Per fiction (termine inglese, letteralmente in italiano “finzione”, dal latino fingere, “formare”, “creare”) si intende la narrazione di eventi immaginari, diversamente dalla narrazione di eventi reali.
Una larga parte dell’attrattiva della fiction è l’abilità di evocare l’intero spettro delle emozioni umane: per distrarre la mente, dare la speranza in momenti di sconforto, far ridere, o lasciare esperienze empatiche senza attaccamento. Le fiction - nelle forme narrative di romanzi, racconti, novelle, favole, fiabe, film, fiction televisive o sceneggiati, fumetti, cartoni animati, videogiochi - possono essere in parte basate su fatti reali, ma contengono sempre elementi immaginari” spiega la professoressa Maiello tra i promotori dell’evento.