NOLA. Cuochi e pasticcieri all’opera nel gigantesco show room di Casolaro Hotellerie che festeggia i 150 anni di attività produttiva con una nuova iniziativa: la prima Rassegna delle Giacche Bianche dedicata allo spirito di gruppo e alla tutela della categoria, che vede impegnati in maniera non competitiva 121 tra chef di Cucina e di Pasticceria professionisti, amatori e apprendisti. Un traguardo che viene sottolineato con efficacia da Paolo jr Casolaro (nella foto con Paolo senior e Maria Vittoria Casolaro), portavoce della azienda e dell’affiatata famiglia titolare: ”Questa Rassegna nasce nell’ambito dei festeggiamenti del nostro 150’ con l’intento di ringraziare ufficialmente la categoria che ci ha preferiti e supportati in questo secolo e mezzo di impegno, di lavoro e di passione e ci ha portato ad essere un concreto punto di riferimento per la clientela italiana ed estera”. “Abbiamo voluto anche lanciare un messaggio preciso: quello della non competizione, nello spirito di un confronto tra esperti e giovani all’insegna dell’umiltà, della collaborazione, pur caratterizzata dalla interpretazione personalizzata del piatto da parte di ciascuno. Unione di intenti e rispetto per la professionalità di una categoria impegnata in un’attività usurante e a rischio, ancora non adeguatamente riconosciuta e tutelata, se non in sporadici casi” - spiega a sua volta Ugo D’Orso, maestro di Cucina.

All’opera oggi 66 cuochi e pasticcieri che presentano ai Media e al Pubblico i loro piatti dedicati all’evento. Domani sarà la volta di 55 appassionati e studenti degli istituti alberghieri, futuri operatori del settore.

La giornata odierna è inoltre caratterizzata dalla presentazione di una nuova linea di porcellana di alto livello, esclusiva nazionale della Casolaro: “Le Riggiole della Costiera”, che ruba i colori ad una delle zone più belle al Mondo, tra i simboli del nostro splendido territorio. 

Le Riggiole della Costiera si inseriscono tra i top gamma dell’Azienda, nata a Napoli nel 1868, che oggi vanta lo show room settoriale più grande d’Italia, con i suoi 8mila mq ed un assortimento di varie fasce di prezzo, improntato all’insegna della qualità e del designer di livello.  “La ditta nasce con la famiglia Bonetti con vendita di sabbia per vetrerie. Successivamente, arriva la svolta alberghiera nell’immediato dopoguerra, con Vittorio Casolaro che coinvolge subito i fratelli più giovani: Paolo, Sergio e Rita, mirata a soddisfare le nuove e più esigenti richieste - ricorda Paolo jr Casolaro - La sede allora era nel popoloso quartiere della Maddalena, al quale si aggiunsero man mano, con l’aumento della domanda, altri locali. Negli anni ‘70 il trasferimento strategico alla Doganella con grandi soddisfazioni e l’apertura al mercato nazionale. Quindi l’altra grande scelta vincente del Cis a Nola, con inaugurazione ufficiale nel gennaio ‘86 della sede principale all’Isola 6 (3mila mq), poi spostata dal ‘94 all’Isola 8 negli attuali ed ancora più ampi locali”.

terluc