ROMA. Dopo il successo dello scorso anno torna su “Tv2000”, anche per la stagione televisiva 2018-2019, il settimanale Buone Notizie ideato e condotto da Cesare Davide Cavoni con la collaborazione di Stefano Paoletti. Al centro del programma l’idea di raccontare il bene, le storie positive della vita di tutti i giorni. In un panorama mediatico dedito solo al racconto di storie cruente di cronaca nera, il mondo delle buone notizie sembra non esistere. Eppure basta guardarsi intorno per scoprire vite e storie meravigliose. Non si tratta di chiudere gli occhi sulla realtà e far finta che il mondo sia popolato solo dal bene. Ogni buona notizia, ogni storia positiva, nasce da un piccolo o grande dolore, non esiste infatti un albero del bene e dunque nemmeno delle buone notizie. Come scriveva Italo Calvino ne Le città Invisibili, il nostro compito è di cercare in questo inferno, ciò che non è inferno, e dargli spazio. Dunque, la città in cui si muove il racconto di Buone Notizie è popolata di persone normali, gente comune che con gesti quotidiani aiuta il prossimo e manda avanti il mondo. Tante le storie raccontate fino ad oggi. Da quella dell’ex ergastolano che cambia completamente vita e si dedica ad aiutare i ragazzi disabili, a quella di una ragazza a cui i medici non avevano dato speranza e che invece diventa campionessa di nuoto. Infine, due parole sul nuovo modo di raccontare che “Buone notizie” ha inaugurato. Ogni puntata, infatti, corrisponde ad un capitolo e tutti insieme i capitoli delle storie costituiscono una sorta di grande romanzo televisivo, con personaggi e percorsi ricorrenti a cui il pubblico si appassiona. Questo e molto altro è “Buone notizie”, in onda su “Tv2000” il lunedì alle ore 19.30 e in replica dopo le 23 e il giovedì dopo la mezzanotte.