di Laura Caico
E tre. Dopo le inaugurazioni alla Stazione Termini di Roma ed alla Centrale di Milano, Italo ha aperto a Napoli Centrale, vicino al binario 24, l’esclusivo spazio “Lounge Italo Club” di Napoli con un evento – “battezzato” dalla Madrina Rosalia Porcaro, attrice e cabarettista - a cui hanno preso parte volti noti dell’imprenditoria, del mondo economico, dello spettacolo e delle istituzioni locali tra cui il Presidente del Consiglio Comunale di Napoli Sandro Fucito, gli Assessori del Comune di Napoli Nino Daniele Alessandra Clemente e Mario Calabrese e i rappresentanti dell'Assessorato regionale alle Attività Produttive guidato da Amedeo Lepore e dell'assessorato al Bilancio e alle Finanze del Comune di Napoli guidato da Salvio Palma. Tra i protagonisti dello showbiz, Gino Rivieccio, Peppe Barra, il fantasista Mister Angie, Giacomo Rizzo, Giovanna Rei, Lucia Cassini, Antonello Cuomo (cantante e sosia di Antonello Venditti), Ciro Petrone e Marco Palvetti di Gomorra, Mariano Bruno, Francesco Albanese e Ivan e Cristiano da “Made in Sud”, Claudia Megrè, Barbara Foria, Barbara Petrillo, Ramona Amodeo.
Ad accogliere i numerosi ospiti, Antonella Zivillica, Direttore Relazioni Esterne e Stampa NTV, che ha dichiarato: «Con questa nuova Lounge, mix di confort ed eleganza, luogo ideale per una comoda pausa prima di mettersi in viaggio, Italo vuole offrire il meglio ai passeggeri di Club Executive e ai titolari delle carte Italopiù Black, Italopiù Platinum e Italopiù Sprint, a cui mette a disposizione i migliori servizi: wi-fi, giornali, snack, bevande una biglietteria per ogni esigenza operativa e tanto altro». Nel corso del cocktail – in cui gli ospiti hanno assaggiato la buona cucina partenopea dell’accorsato catering Alba di Carlo Tamasco, brindando con il fantastico cocktail Italo Passion ideato per l’occasione e con l’ottimo Spumante Pinot Nero metodo Charmat fornito dall’azienda agricola Montini, partner Italo degli eventi organizzati nelle sue esclusive Lounge - Italo ha presentato la collaborazione con LoveItaly, associazione no profit impegnata in progetti di crowdfunding con lo scopo di tutelare e restaurare il patrimonio artistico italiano e ha lanciato un nuovo e rivoluzionario tipo di finanziamento spontaneo, ovvero il Micromecenatismo, realizzato con piccole donazioni di tanti appassionati delle bellezze italiane, che vogliono intraprendere un percorso virtuoso per diventare tutti responsabili di un cambiamento di mentalità. «È necessario un rinnovamento radicale a sostegno del patrimonio italiano che è immenso, e che quindi necessita della piccola o grande collaborazione di ognuno di noi, anche con poco» – ha dichiarato Gloria Arditi, socia fondatrice e Membro del Consiglio Direttivo di LoveItaly – aggiungendo poi che «Individuiamo i progetti grazie a quanto ci viene presentato dalle Sovrintendenze, dalle Università, dalle Fondazioni, dagli Enti, dai restauratori e dai cittadini appassionati: tutti possono diventare dei veri mecenati, contribuendo in prima persona alla rinascita dei beni artistici del nostro Paese, riconsegnandoli restaurati ai cittadini ed ai tanti turisti che si recano quotidianamente a visitarle, poiché Loveitaly è un movimento internazionale che si rivolge non solo agli italiani, ma anche ai milioni di stranieri che amano l’Italia». A sua volta il responsabile comunicazione dell’evento Enzo Agliardi ha sottolineato che «anche Italo è partner dell’iniziativa volta a promuovere il restauro del Cubiculum numero 3 della Domus del Centauro, una delle più belle stanze da letto del II secolo a.C del sito archeologico campano di Pompei, situata in uno dei quartieri più importanti della città, già prediletto dall'aristocrazia Sannita, anche per la sua vicinanza al foro: all’interno il più bel cubicolo della domus, esempio più importante a Pompei di una stanza con anticamera e alcova della tarda età sannitica che fu il momento di massima fioritura della città». Fabio Galeandro funzionario archeologo presso la Soprintendenza Speciale Pompei ha affermato che «LoveItaly! vuole promuovere una battaglia anche per cambiare l’approccio verso la tutela dei beni artistici e per rendere più elastico il rapporto con le Pubbliche amministrazioni: ai fini della maggior tutela del bene la Soprintendenza si è presa in carico l’onere di integrare la raccolta fondi fino al raggiungimento della cifra ritenuta necessaria per l’intervento, qualora non ci si riuscisse con il crowdfunding che è una formula importante perché crea una relazione con il monumento e avvicina alla cura del patrimonio amato a livello planetario giacchè l'Italia conta circa 48 milioni di turisti all’anno e il maggior numero di siti Unesco al mondo». Visti fra gli altri, l’azionista e socio fondatore di Ntv, il Cavaliere Gianni Punzo Presidente dell'Interporto campano di Nola insieme al figlio Lucio, Consigliere di Amministrazione di Ntv, il Presidente dei Giovani Industriali di Napoli Susanna Moccia, il presidente della Bcc Napoli Amedeo Manzo, l'imprenditore Dario Scalella e i docenti universitari Raffaele Cercola e Luigi Caramiello, Giovanna Ciao, Patrizio Oliva, Stefano Greggi, Floriana Romanzi titolare Zuccheri Davino, il principe Carlo Guardascione, Antonio Coviello, Rosalba e Luigi Taglialatela titolari della hamburgheria “Paesani” di imminente apertura ad Aversa, Annamaria Braschi, Aldo Carnevale, Antonio Pugliese, Maria Teresa Ferrari, Lucio Giordano, Bianca D’Antonio, Marta Catuogno presidente Aidda, Carmen Davolo, Victoria Ericks, Tracy Roberts, Helga Weishaupl, Mimmo Falco, Mario Esposito, Francesca Ferrante.