"E' un piccolo grande giorno. Il ministro Franceschini qualche giorno fa ha detto 'a Pompei ogni giorno si fa un passo avanti' e oggi e' un altro passi avanti: riapriamo un monumento straordinario come la Palestra Grande, chiusa da tantissimi anni, che ha avuto prima un restauro strutturale e poi un progetto di allestimento, oggi finalmente concluso, che ci fa non solo riappropriare di un monumento straordinario ma anche un nuovo qualificatissimo allestimento dove per la prima volta si possono vedere gli affreschi di Moregine, affreschi celebratissimi da tutti ma che a Pompei non erano mai stati visti, non si potevano vedere, hanno girato il mondo in mostre nazionali e internazionali ma qui non avevano ancora una sede dignitosa che adesso c'e'". Lo ha detto il sovrintendente dell'area archeologica di Pompei, Ercolano e Stabia, Massimo Osanna, a margine dell'inaugurazione stamane a Pompei della Palestra Grande e dell'istallazione permanente degli affreschi di Morigene, in presenza del ministro per i beni culturali Dario Franceschini e del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

"A queste iniziative - ha aggiunto Osanna - si aggiunge un progetto musicale di grandissimo livello, a cura del Centro ricerche musicali di Roma e del maestro Lupone, che sfrutta queste strutture di planetari che producono musiche attraverso delle vibrazioni: una sperimentazione di gran livello che da' un valore aggiunto a questo monumento che inauguriamo oggi, e che poi riapriremo per il pubblico il sabato dei musei, fino a farne una riapertura ordinaria negli orari dalle 9 alle 17.30 come per gli altri monumenti". 

 

IIL MINISTRO. ”La riapertura della Palestra Grande, con i suoi affreschi recuperati dagli scavi del noto Complesso dei Triclini in localita' Moregine, e la possibilita' delle visite notturne - ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini, - sono un ulteriore segnale dei progressi che stiamo registrando nella conservazione dell'intero sito archeologico e nella sua gestione. Grazie al forte impegno della Soprintendenza e della Direzione del Grande Progetto - ha continuato il Ministro - possiamo affermare con orgoglio e soddisfazione che l'Italia sta compiendo sforzi considerevoli e che i risultati si vedono". 

 

INVESTITORI STRANIERI. "Due gruppi industriali francesi sono interessati al recupero e al rilancio di Pompei ed Ercolano. Il coinvolgimento dei privati è fondamentale per i beni culturali". Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, a margine della firma dell'accordo per la valorizzazione della Reggia borbonica di Carditello, cui ha presenziato anche il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. Un accordo che per De Luca "ha un alto valore simbolico". "Anche per Carditello - ha poi proseguito De Luca - sarà opportuno trovare imprenditori privati che abbiano i fondi e il know how per rilanciare un sito unico e riportarlo magari alla sua originaria vocazione agricola; senza però rinunciare al fondamentale contributo delle associazioni di volontariato". De Luca ha poi illustrato il suo progetto, già annunciato in campagna elettorale, di creare "un itinerario turistico che comprenda visite alle Regge casertane, in cui tra l'altro si potrebbero realizzare degli eventi culturali tutto l'anno: la prima risposta al declino del Mezzogiorno, così come descritto dalla Svimez, sta proprio nel rilancio dei beni culturali e paesaggistici e del turismo. Un modo anche per chiudere con la pochezza delle classi dirigenti del passato" conclude De Luca. 

 

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