ARIANO IRPINO. La casa circondariale di Ariano Irpino sarà intitolato alla memoria del sovrintendente capo Pasquale Campanello, ucciso dalla camorra. La cerimonia si terrà domani alle 11.30 alla presenza del capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Santi Consolo. Parteciperanno Francesco De Martino, dirigente del provveditorato della Campania, il direttore dell'Istituto Gianfranco Marcello, il comandante di reparto Stefania Cucciniello, la vedova Campanello, Antonietta Oliva. Pasquale Campanello, 33 anni, sovrintendete capo della Polizia penitenziaria, prestava servizio alla Casa circondariale di Napoli Poggioreale, dove ricopriva l'incarico di responsabile del reparto ''Venezia'' che ospitava detenuti appartenenti alla criminalità organizzata sottoposti al regime speciale. L'8 febbraio 1993, terminato il turno di servizio, mentre rientrava a casa fu ucciso in un agguato davanti al portone: tre uomini scesero da un'auto, armati di due pistole calibro 9 e di una calibro 38, lo colpirono alle spalle con quindicina di colpi, uno dei quali mortale. Fu subito chiaro che Campanello aveva pagato con la vita il fatto di non essersi piegato alle minacce della camorra che chiedeva di abbassare la guardia per la concessione di favori alla criminalità organizzata. E' stato riconosciuto dal ministero dell'Interno ''Vittima del Dovere''.