di Valeria Bellocchio

PIETRELCINA. Papa Francesco nella cittadina di Padre Pio. Oltre quattromila persone hanno accolto l’arrivo del pontefice a Pietrelcina. Un evento speciale in quanto è la prima volta che un Pontefice viene a pregare nella vecchia chiesetta che fu rifugio del santo e dove Padre Pio, esattamente cento anni fa, ricevette le stigmate. L’Elicottero del Papa è giunto sulla spianata di Piana Romana alle 7,50 accolto dal vescovo di Benevento monsignor Felice Accrocca e dal sindaco di Pietrelcina Domenico Masone. Si è prima recato nella chiesetta a pregare e poi si è fermato con ammalati e invalidi. Dopo un discorso imperniato su temi morali e sociali è partito alla volta di San Giovanni Rotondo dove alle 11 celebrerà messa.

UN PAESE CHE LITIGA SPAVENTA LA GENTE, E' MALATO E TRISTE . "Un Paese che litiga tutti in giorni spaventa la gente, è un Paese malato e triste". Lo ammonisce papa Francesco, nella sua prima tappa del viaggio sulle orme di Padre Pio a Pietrelcina, parlando a alla cittadinanza. "Un Paese dove tutti si vogliono più o meno bene e non si augurano del male, cresce, si allarga e diventa forte. Per favore, - ammonisce il Pontefice a braccio - non spendete tempo a litigare tra voi. Questo non fa crescere, non fa camminare. Pensiamo ad un bambino che piange piange e non vuole muoversi dalla sua culla, quando la mamma lo porta sul pavimento perchè comincia a gattonare rimane sempre lì e piange. Vi chiedo: quel bimbo sarà capace di camminare? No, se un paese litiga, litiga, non sarà capace di crescere perchè tutte le forze litigano. Per favore, pace tra voi, comunione tra voi e se a qualcuno di voi viene voglia di chiacchierare di un altro, si morda la lingua: farà bene all'anima e anche al paese". Il Pontefice pensa anche ai giovani, costretti ad abbandonare la loro terra perchè non trovano lavoro: "Auspico che questo territorio possa trarre nuova linfa dagli insegnamenti di vita di Padre Pio in un momento non facile come quello presente, mentre la popolazione decresce progressivamente e invecchia perché molti giovani sono costretti a recarsi altrove per cercare lavoro. La migrazione interna dei giovani è un problema, pregate perchè i giovani trovino lavoro qui tra voi e non siano costretti ad andarsene altrove". 

IL NOBEL AGLI ANZIANI, DANNO MEMORIA ALL'UMANITA'. "Mi piacerebbe che una volta si desse il premio Nobel agli anziani che danno memoria all'umanità". E' la proposta di papa Francesco, accolta da un'ovazione, nella sua prima tappa del viaggio sulle orme di Padre Pio, a Pietrelcina. Bergoglio, parlando alla popolazione, ha osservato: "La popolazione invecchia ma i vecchi sono un tesoro. Per favore, non emarginare i vecchi, sono la saggezza. Imparino a parlare coi giovani e i giovani con gli anziani. Quando sono arrivato mi è piaciuto salutare un uomo di 99 anni e una ragazzina di 97: ma sono la saggezza vostra. Parlate con loro!". "L'intercessione del vostro Santo concittadino sostenga i propositi di unire le forze, così da offrire soprattutto alle giovani generazioni prospettive concrete per un futuro di speranza. Non manchi un'attenzione sollecita e carica di tenerezza agli anziani, patrimonio incomparabile delle nostre comunità. L'ho detto agli anziani: sono patrimonio delle nostre comunità. Mi piacerebbe che una volta si desse il premio Nobel agli anziani che danno memoria all'umanità", ha detto il papa. 

SULLE ORME DI PADRE PIO, MAI RINNEGO' SUE ORIGINI, AMO' CHIESA CON TUTTI I GUAI. Papa Francesco rende omaggio a Padre Pio: "Mai rinnegò il suo paese, le sue origini, mai rinnegò la sua famiglia!". Nella sua prima tappa del viaggio sulle orme del santo con le stimmate, Francesco ha ricordato quanto Padre Pio fosse ancorato alle sue radici: "Padre Pio amava la Chiesa, con tutti i suoi problemi, con tutti i suoi guai, con tutti i nostri peccati, perché noi siamo peccatori, ci vergogniamo. Ma lui amava la Chiesa santa e tutti i peccatori". Riferendosi poi al periodo in cui Francesco Forgione tornò al paese natale per problemi di salute, il Papa osserva a braccio: "In quel tempo non c'erano gli antibiotici. Si tornava a casa della mamma. E Padre Pio così fece. Mai rinnegò il suo paese, le sue origini, mai rinnegò la sua famiglia!". Un altro passaggio a braccio il Papa lo dedica al diavolo e, a proposito della lotta corpo a corpo del santo di Pietrelcina con il demonio, il Pontefice chiede alla folla di fedeli: "Voi credete che il demonio esiste? Esiste o no? Esiste, si muove dentro di noi, ci tormenta, ci inganna e lui aveva paura che il demonio lo assalisse". 

PROSSIMA TAPPA SAN GIOVANNI ROTONDO. Papa Francesco, a Pietrelcina, prima tappa del viaggio sulle orme di Padre Pio, ha fatto una breve sosta di preghiera nella cappella San Francesco davanti all'olmo delle stimmate. Bergoglio ha raggiunto a piedi la cappella. Prossima tappa del viaggio del Pontefice, san Giovanni Rotondo.