NAPOLI. «Il servizio delle Vie del Mare parte sulla base di un accordo che ha visto da parte della Regione investimenti per 4 milioni. Noi siamo partiti dai collegamenti per il Cilento per poi estenderci con l'archeolinea. Stiamo cercando di valorizzare i siti artistici e di attrazione turistica campani e l'area nord ha una bellezza straordinaria unica al mondo». Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, a margine della presentazione del servizio "Le Vie del Mare", attivato anche questa estate dalla Regione con collegamenti diretti che toccano i porti turistici dell'intera costa campana (tra cui l'Archeo Linea vesuviana/flegrea, e Cilento Blu), presso il Molo Beverello del porto di Napoli. Presente il presidente di "Volaviamare" Salvatore Lauro: «La linea per il Cilento sarà attiva dal 22 giugno e trasporta in media 100mila passeggeri, dal 1 luglio ci sarà anche l'archeolinea dell' area Flegrea su cui puntiamo molto per quest'anno». «Tra le opere realizzate - spiega De Luca - c'e' la sede della sala di attesa che accogliera' i turisti che aspettano per prendere le navi". "La Campania - aggiunge Lauro - ha riscoperto le sue coste da un paio di anni con un progetto che rilancia il Cilento e l'area Flegrea e le località turistiche. Dovremmo fare di più per valorizzare il nostro mare. Come Alilauro noi abbiamo partecipato al progetto delle Vie del Mare perché crediamo nello sviluppo di questo settore. Questo è il terzo anno. Nel 2018 abbiamo registrato un aumento di oltre il 70%. C'è una potenzialità notevolissima». «Oggi - conclude Luca Cascone, consigliere delegato ai trasporti della regione - abbiamo portato a casa da Roma 80 milioni per il rinnovo della flotta. Stiamo trattando con il ministero perché immaginiamo una gara unica nazionale».