Uccide la madre e poi telefona: «Ho fatto una cazzata»
È successo a Orta di Atella, in provincia di Caserta, dove i carabinieri hanno fermato un 40enne
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Ven 14 Dicembre 2018 12:54
CASERTA. Uccide la madre sbattendole più volte la faccia a terra, poi telefona allo zio e confessa: «Ho fatto una cazzata». È successo a Orta di Atella, in provincia di Caserta, dove i Carabinieri hanno fermato Marco Mattiello, 40 anni. La donna, Filomena Sorvillo, aveva 70 anni. I Carabinieri sono stati allertati dalla moglie dell'uomo che ha ricevuto la telefonata. Giunti sul posto in via Filangieri, all'interno dell'abitazione hanno trovato Mattiello in stato di agitazione e coperto da macchie di sangue, mentre la donna era già senza vita, a terra e con il volto tumefatto e insanguinato. Mattiello, secondo quanto appreso, a luglio scorso era stato sottoposto a un provvedimento cautelare di allontanamento dalla casa familiare a seguito della denuncia della donna di ripetuti maltrattamenti. Il provvedimento è stato revocato a settembre, a seguito della conferma da parte della madre di non aver più subito aggressioni da parte del figlio. Mattiello è così tornato ad abitare insieme alla donna.
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