NAPOLI.  Approvato al termine di una maratona di oltre 20 ore in Consiglio comunale di Napoli il Documento unico di programmazione e al bilancio di previsione 2018-2020. Il voto finale è arrivato intorno alle ore 5 di stamattina. Durante la notte sono stati  esaminati numerosi ordini del giorno ed emendamenti ai documenti in discussione. Il presidente Fucito, al termine dei lavori, ha precisato che la seduta convocata per il 24 aprile è stata revocata.

Una maratona "meno lunga del solito" perché "tutti i consiglieri, in particolare quelli di opposizione, hanno inteso che siamo dentro a un bilancio severo, perché le regole che ci sono state imposte dal Parlamento sono severe, ma è un bilancio che salva la qualità e la quantità dei servizi". Così Enrico Panini, assessore al Bilancio del Comune di Napoli, commenta l'approvazione da parte del Consiglio comunale di Napoli del bilancio di previsione 2018-2020, al termine di una seduta durata circa 20 ore. "Approvato il bilancio - spiega Panini - ora lo dobbiamo attuare e soprattutto deve cominciare un'interlocuzione con le forze parlamentari e con il futuro Governo. Riteniamo che il tema degli enti locali debba ritornare al centro dell'agenda politica, perché non si può vivere solo di tagli e costi ulteriori per la popolazione. Contemporaneamente riteniamo ci siano Comuni, tra questi il Comune di Napoli, che per una serie di commissariamenti degli anni passati si trovano a dover pagare somme consistenti che non competono alle loro amministrazioni".Secondo Panini si tratta di "un tema serio, tecnico e politico. I territori hanno bisogno di respirare e il nostro impegno per Napoli è esattamente questo: un respiro nuovo", conclude.