di Fabio Postiglione

NAPOLI. La sentenza è stata pronunciata in un’aula blindata e per ben due volte il giudice ha dovuto richiamare la platea. Sopratutto quando ha letto l’ultima parte del dispositivo che confermava le assoluzioni e dimezzava le pene. Si è chiuso così il processo al clan Mariano dei Quartieri Spagnoli, con l’assoluzione del boss Ciro Mariano e la scarcerazione di ben diciotto imputati. In poche parole tre quarti di processo si è concluso così. Questa la decisione pronunciata in un’aula blindata del tribunale di Napoli. Pene dimezzate per tutti gli imputati, tra loro il figlio di Ciro, Marco Mariano, difeso dall’avvocato Gaetano Inserra, che è stato condannato a 4 anni. 

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