QUALIANO. I carabinieri sorprendono 33enne in possesso di hashish. Perquisendo la sua abitazione trovano anche le armi “segrete” del padre, le teneva in cassaforte. I carabinieri della compagnia di Giugliano hanno arrestato in flagranza Giuseppe Giannetti, un 71enne di Calvizzano ritenuto responsabile di ricettazione e detenzione illegale di arma da fuoco e munizioni.
Poco prima dell’arresto, i militari avevano sottoposto a perquisizioni il figlio Dario, 33 anni, bloccandolo in piazza Kennedy a Qualiano e trovandogli addosso 2 dosi di cocaina nascoste in un accendino col doppio fondo e la somma di 260 euro in banconote di vario taglio ritenuta provento di attività di spaccio. Nel corso della conseguente perquisizione domiciliare effettuata nella casa in cui il 33enne vive col padre, a Calvizzano, all’interno di una cassaforte è stata rinvenuta una pistola calibro 6,35 con matricola abrasa e 25 cartucce oltre a 16 cartucce calibro 38 (il tutto detenuto illegalmente). Nella stessa cassaforte c’erano anche altre armi (legalmente detenute): un revolver calibro 38 e 50 cartucce dello stesso calibro, un fucile calibro 20 e 36 cartucce. In una cassettiera nell’appartamento adiacente alla casa dei due, al momento allo stato grezzo e loro proprietà, sono poi stati trovati 2 pezzi di hashish dal peso complessivo di 74 grammi. Tutte le armi e lo stupefacente sono stati sottoposti a sequestro e per il 71enne è stata avviato il procedimento di revoca della licenza di porto e detenzione armi. L’arrestato è ora ai domiciliari.