AFRAGOLA. «Dico no alle riprese di Gomorra nel quartiere Salicelle di Afragola perché si tratta di un quartiere difficile, attraversato già da una profonda sofferenza sociale e vittima di uno stereotipo già diffuso e veicolato dai mass media». Così il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo, ha motivato il rifiuto opposto alla produzione della serie “Gomorra" che avrebbe voluto utilizzare il quartiere Salicelle per le ambientazioni della seconda stagione. La produzione quindi, dopo aver ottenuto dalla parrocchia di San Michele Arcangelo il permesso di girare ieri alcune scene nella chiesa, ha dovuto abbandonare il quartiere. «La spettacolarizzazione della fiction - ha sottolineato Tuccillo - accentuerebbe inevitabilmente questo stereotipo e vanificherebbe il lavoro di riscatto in cui sono impegnati tanti cittadini, associazioni e questa amministrazione. Tutto questo sarebbe profondamente ingiusto. Per cui, pur apprezzando la fiction, i contenuti e la narrazione che essa veicola, io dico no a Gomorra ad Afragola e nel quartiere Salicelle. Per tutelare da primo cittadino - ha concluso - l'immagine e le persone della mia città e di quel quartiere».