La famiglia Gaglione ha deciso di incontrare pubblicamente i giornalisti per fare luce su alcuni punti della triste vicenda che li ha travolti tra venerdì e sabato scorsi: la morte della figlia Maria Paola e l'arresto dell'altro figlio Michele, con l'accusa dell'omicidio preterintenzionale della sorella. Lo rende noto l'avvocato Domenico Paolella che difende insieme con il collega Giovanni Cantelli il 30enne Michele Gaglione.

La famiglia ha anche espresso la volontà di incontrare i rappresentanti dell'Arcigay che nei giorni scorsi avevano usato parole dure nei loro confronti.

«Vogliono chiarirsi, ci tengono molto a farlo», fa sapere l'avvocato Paolella. Maria Paola è deceduta dopo avere battuto la testa a causa della rovinosa caduta dallo scooter guidato da Ciro Migliore.