NAPOLI. La Squadra Mobile di Napoli ha eseguito misure cautelari nei confronti di due dei presunti responsabili di una cruenta rapina avvenuta lo scorso 15 luglio in un pub a Napoli, nel quartiere Pianura, durante la quale è rimasto gravemente ferito il gestore del locale. Gli agenti hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli su richiesta della Procura partenopea nei confronti dei 2 Minorenni gravemente indiziati di rapina pluriaggravata, tentato omicidio e porto di arma da fuoco clandestina. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i rapinatori, giunti al locale a bordo di uno scooter e con volto coperto, si sono divisi restando uno all'esterno con le funzioni di palo, mentre gli altri due, dopo aver esploso alcuni colpi di pistola verso l'ingresso del pub, si sono avvicinati al titolare e minacciandolo con l'arma gli hanno intimato di consegnare l'incasso. Il titolare però ha reagito e i rapinatori, per guadagnarsi la fuga, hanno esploso nei suoi confronti alcuni colpi d'arma da fuoco ferendolo gravemente. Le indagini hanno permesso già nei giorni immediatamente successivi all'accaduto di sottoporre a fermo Giuseppe Carro, maggiorenne, individuato come uno dei tre rapinatori. Nei confronti dei complici Minorenni è stata invece avviata un'attività investigativa all'esito della quale sono stati acquisiti nei loro confronti importanti elementi probatori. Gli autori della rapina sono ritenuti contigui al clan Vigilia, egemone nel quartiere Soccavo di Napoli.