Scoperta fabbrica abusiva, maxi-sequestro di botti: due arresti
In un opificio a Mugnano 7mila "botti" pronti per la vendita e oltre 28mila semilavorati denominati "cobra", equivalenti alle più note "cipolle", 50 kg di polvere pirica, per un quantitativo di oltre una tonnellata
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Ven 27 Novembre 2015 15:36
NAPOLI. La Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un maxi sequestro di fuochi d'artificio illegali scoprendo, in un opificio a Mugnano, un'attività di produzione di materiale esplodente senza alcuna autorizzazione. I finanzieri hanno trovato 7mila "botti" illegali già pronti per la vendita e oltre 28mila semilavorati denominati "cobra", equivalenti alle più note "cipolle", in procinto di essere confezionati, 50 kg di polvere pirica, per un quantitativo di oltre una tonnellata. Tutto il materiale esplodente e il locale di circa 50 mq sono stati sottoposti a sequestro; i responsabili dell'attività, un 48enne e un 61enne, entrambi di Melito, sono stati arrestati per fabbricazione e detenzione di materiale esplodente.
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