Quando gli agenti della sezione “Volanti” dell’Upg, della Polizia di Stato, venerdì sera, hanno alzato la serranda di un’officina meccanica, ubicata in Via Aniello Falcone, hanno scoperto un locale pieno zeppo di parti di auto, di moto, delle mini-car, attrezzature meccaniche, lime in ferro ed arnesi vari, numerosissimi pezzi di ricambio, targhe, punzoni metallici alfanumerici, ma anche bossoli calibro 357 magnum e farmaci anabolizzanti e dopanti. Il sospetto che in quella officina si verificasse qualcosa di poco lecito, è venuto ad un poliziotto che abita in zona, proprio vedendo giungere una mini-car nuovissima. I poliziotti, infatti,  hanno accertato che a quella mini-car, di marca Chatenet era stata abbinata una targa “ripulita”, in quanto il veicolo con la sua targa originale, era stato denunciato quale rubato il giorno prima in Battipaglia. All’interno dell’autofficina sono state rinvenute altre 3 mini-auto della stessa casa costruttrice. Il titolare dell’autofficina, Carmine Giugliano, 39enne del quartiere Sanità, ma residente a Bologna, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria perché indiziato dei reati di riciclaggio, ricettazione, detenzione di sostanze psicotrope/anabolizzanti/dopanti e munizionamento da guerra.