Le giornate Fai di Primavera quest’anno si moltiplicano. La visita del Papa, infatti, fa slittare di una settimana l’appuntamento napoletano, mentre sabato e domenica, nelle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno sarà possibile visitare i luoghi d’arte solitamente chiusi al pubblico.
Sono oltre 40 i luoghi nelle 5 province della regione che verranno aperti e raccontati al pubblico, con visite a contributo libero.

IRPINIA. Per la “Terra dei Castelli” della provincia di Avellino, si comincia il prossimo weekend dunque con le visite ai manieri, le rocche e le fortezze dell’Irpinia come il Castello Normanno di Ariano Irpino nell’Alta Irpinia con la visita guidata al Museo della Civiltà Normanna, la Torre Normanna a Casalbore dove sarà possibile partecipare alla degustazione “pane di Montecalvo ed olio Ravece” (prenotazioni tel. 335 6650858), la Torre Angioina di Summonte con visita guidata al Museo Civico, il Castello Grimaldi a Monteverde e il Castello Biondi Morra a Morra Desanctis. A Montefusco invece sarà possibile visitare le Carceri Borboniche in Piazza Castello. A Benevento si potranno visitare luoghi abitualmente chiusi: la Chiesa di San Marco dei Sabariani in Santa Teresa, la Chiesa di Sant’Agostino, la Chiesa di San Domenico e la Villa Collenea. A Telese saranno aperte al pubblico la Torre Normanna e il GiAT Giardino Archeologico Telesino.
In provincia di Caserta, Caiazzo presenta un’offerta variegata di luoghi da visitare. Dal Castello Medioevale dove sarà possibile ammirare la mostra di costumi medioevali, alle chiese, chiostri e palazzi come la Cattedrale-Basilica Minore di Santa Maria Assunta e Santo Stefano Vescovo, la Chiesa dell’Annunziata, il Chiostro di San Francesco, la Casa di Pier della Vigna e Palazzo Mazziotti, fino all’oasi naturale con le visite guidate al giardino botanico e faunistico dell’Oasi Naturale-San Bartolomeo Casa in Campagna dove, per l’occasione, l’Associazione Racconti di Terra presenterà le eccellenze del territorio.
Ancora, nel casertano, un appuntamento speciale sarà quello al Parco Sorgenti Ferrarelle di Riardo (nella foto) alla Contrada Ferrarelle con visita delle linee di imbottigliamento dell'Azienda Ferrarelle e percorso naturale nel Parco delle Sorgenti. Su prenotazione, dopo la passeggiata, sarà possibile pranzare in Masseria piatti della cucina tradizionale.Numerosi i monumenti visitabili a Salerno: il Palazzo Fruscione in Largo San Pietro a Corte, il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, la Chiesa di San Pietro a Corte - Ex Cappella Palatina dove domani alle 19,30 si terrà il concerto del Coro Polifonico “Casella”.”
A Baronissi, in provincia di Salerno,  presso il Palazzo del Municipio sarà possibile visitare la Mostra “Arti e mestieri nella Valle dell’Irno fra ’800 e ’900”. E ancora a Baronissi: il Convento della Santissima Trinità, la Villa Romana di Sava e il Museo FracFondo Regionale di Arte Contemporanea dove è allestita la Mostra Nino Tricarico, “Nei margini del lirismo astratto”.
Infine per gli amanti delle passeggiate, l’escursione a cura di Cai - Salerno Monte Bastiglia: da Orignano a Sava di Baronissi (per informazioni: info@caisalerno.it - cel. 349 4027623). Il prossimo fine settimana sarà dedicato a Napoli e provincia. In città si potrà visitare il  Centro di Produzione Rai, oltre che chiese, palazzi ottocenteschi, gallerie d’arte. Inoltre, come di consueto (solo su prenotazione) saranno aperte al pubblico l’incantevole Villa Rosebery a Posillipo e, in provincia, a Massa Lubrense, la Baia di Ieranto con le proposte di escursioni e passeggiate per gli amanti del trekking.
L’elenco completo delle aperture delle Giornate Fai si può trovare sul sito www.giornatefai.it.