NAPOLI. “Anche Sandra Milo, che ha lavorato con Totò in tre film, sposa la causa dell’apertura del Museo del principe della risata e non riusciva a credere che non ci fosse già un museo dedicato al più grande comico italiano di tutti i tempi”. Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli che ha ospitato l’attrice nel corso de La radiazza su RadioMarte, sottolineando che “è davvero difficile spiegare che Napoli non ha ancora uno spazio dedicato al Principe della risata che è rimasto sempre legato alla sua città, tanto che, in punto di morte, chiese di essere riportato in quella Napoli che ha sempre amato”. “Purtroppo, i passi in avanti fatti negli ultimi anni s’erano fermati di fronte alle resistenze dei condomini del Palazzo dello Spagnuolo contro la realizzazione dell’ascensore, ma anche questi ostacoli sono stati poi superati e ora bisogna continuare sulla strada intrapresa stando attenti a evitare ulteriori intoppi causati da una burocrazia malata e inconcludente e dall'eccessiva litigiosità” hanno aggiunto Borrelli e Simioli.