Cade Piazza Affari, crolla Prysmian
A metà seduta perde il 2%, male tutta l'Europa. Pesano le prospettive di un rallentamento dell'economia
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Ven 18 Settembre 2015 13:20
MILANO. Piazza Affari sempre più alla deriva, con l'Europa, dopo la decisione della Fed di lasciare invariati i tassi di interesse, anche se a preoccupare gli investitori sono soprattutto le valutazioni fatte dalla Fed sullo stato di salute dell'economia globale. Giudizi che si accompagnano, nell'ultima seduta della settimana, all'attesa per le elezioni in Grecia di comenica prossima. In questo scenario, a fine mattinata, a Piazza Affari il Ftse Mib scende a 21.651 punti (-2,03%) e l'All Share a 23.249 punti (-1,91%). Non stanno meglio le consorelle europee con Parigi che cede il 2,23%, Francoforte il 2,20%, Londra, più limata, lo 0,91%, Madrid il 2,18%.
Nel paniere principale milanese crolla Prysmian (-3,72%) che risente fin dall'avvio del taglio di giudizio da buy a neutral da parte di Goldman Sachs. Male il lusso con Moncler (-3,44%), Salvatore Ferragamo (-2,77%) e Luxottica (-2,39%). Giù le banche con Bpm (-2,76%), Intesa Sp (-2,75%), Mps (-2,44%), Mediobanca (-2,49%). In un paniere, tutto in rosso, a 'tenere' poco mosse cono in pochi: Ansaldo e Pirelli, entrambe invariate e Telecom (-0,13%).
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