WASHINGTON. Come aveva promesso Barack Obama risponde alla Russia per le interferenze, attraverso gli attacchi hacker, nelle elezioni presidenziali annunciando una serie di sanzioni. Il Tesoro ha annunciato sanzioni contro persone ed entità e ha annunciato l'espulsione di 35 diplomatici a Washington e San Francisco, che hanno 72 ore per andarsene. Le misure annunciate oggi prevedono sanzioni nei confronti di singoli individui e organismi russi, tra i quali l'Fsb, i servizi segreti del Paese, secondo quanto si legge sul sito di Politico. Nelle scorse settimane era stato reso noto che la Cia e le altre agenzie di intelligence americane hanno stabilito che gli attacchi hacker che hanno colpito il comitato elettorale democratico e la campagna di Hillary Clinton erano stati orchestrati dalla Russia.