Il treno deragliato vicino a Filadelfia, provocando la morte di otto persone, sarebbe stato colpito da "un oggetto", forse un sasso o addirittura un proiettile, poco prima del disastro. Lo ha detto Robert Sumwalt, della National Transportation Safety Board, citando la testimonianza di una dei tre controllori che si trovavano a bordo del treno Amtrak. La testimone ha detto di aver sentito una conversazione radio in cui il macchinista del treno e quello di un altro treno in cui dicevano che i loro convogli erano stati colpiti da "qualcosa" forse "un sasso o un proiettile". Interrogato per la prima volta ieri pomeriggio, il macchinista del treno, Brandon Bostian, che nell'incidente ha riportato una commozione cerebrale, è stato "molto collaborativo" ma non riesce a ricordare nulla di quello che è successo dopo che il treno ha attraversato la stazione di Filadelfia nord. Il parabrezza della locomotiva è andato completamente distrutto nello schianto, ma Sumwalt ha detto che vi è un "danno particolare" nella sua parte inferiore che ha "una forma circolare che fa pensare ad un colpo secco", appunto quello di un sasso o di un proiettile. Ora si aspettano i risultati delle analisi degli specialisti dell'Fbi. Inoltre, hanno spiegato ancora gli inquirenti, verrà ascoltato il macchinista dell'altro treno, della Southeastern Pennsylvania Transportation Authority (Septa), che sarebbe stato colpito dall'oggetto. Il nuovo sviluppo delle indagini, se confermato dai riscontri, potrebbe aiutare a rispondere alla domanda sul perché il treno quella notte arrivò ad una velocità di 106 miglia all'ora (170 km circa) in un tratto ferroviario in curva in cui la velocità massima consentita è di 50 miglia. Rimane quindi cruciale la testimonianza di Bostian che era ai controlli del treno quando il treno passò da 70 a 100 miglia all'ora di velocità, un aumento di velocità che appunto ha provocato il deragliamento. L'ex ministro dei Trasporti, Ray LaHood, ha detto che se verrà confermato che il treno è stato colpito da un proiettile, questo fatto "potrebbe aver costituito la causa di un'enorme distrazione" per il macchinista.