L'Italicum è legge, Renzi: promessa mantenutaEcco cosa cambia
Con 334 voti a favore e 61 contrari, le opposizioni non hanno votato
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Lun 04 Mag 2015 19:25
ROMA. Via libera dell'Aula della Camera all'Italicum, che passa con 334 voti favorevoli e 61 contrari. E' l'ok definitivo: l'Italicum diventa legge, sostituendo il Porcellum, dopo le tre votazioni di fiducia che hanno aperto la strada al via libera definitivo. Al voto, a scrutinio segreto, non hanno preso parte le opposizioni: Fi, M5S, Lega Nord, FdI e Sel hanno infatti abbandonato l'Aula in segno di protesta. A Montecitorio i presenti sono stati 399, con votanti 395, astenuti 4, mentre la maggioranza richiesta era di 198. Poco prima del voto la presidente di Montecitorio, Laura Boldrini, aveva detto sì alla richiesta di voto segreto di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia. L'Italicum passa ora al Quirinale per la promulgazione da parte del Capo dello Stato. Renzi: Impegno mantenuto, promessa rispettata. L'Italia ha bisogno di chi non dice sempre no. Avanti, con umiltà e coraggio. È #lavoltabuona". Lo scrive su Twitter il premier dopo il via libera della Camera.
La base della nuova legge elettorale è quella dell'accordo Renzi-Berlusconi del Nazareno, modificato più volte e arrivato a Montecitorio dopo le modifiche apportate al Senato anche con il voto di Forza Italia. Ecco cosa prevede il successore del Porcellum.
Premio di maggioranza. L'Italicum assegna un premio di maggioranza alla lista che supera il 40%. Se nessun partito raggiunge tale percentuale, si svolge un secondo turno tra i due partiti più votati, per l'assegnazione del premio. I partiti perdenti si ripartiscono i 290 seggi rimanenti sulla base della percentuale di voti.
Sbarramento al 3%. Entrano alla Camera tutti i partiti che abbiano superato il 3%. 100 collegi. L'assegnazione dei seggi della Camera avviene proiettando le percentuali dei partiti ottenuti a livello nazionale su cento collegi, in ognuno dei quali sono eletti 6-7 deputati.
Preferenze e capilista. Nei 100 collegi ciascun partito presenta una lista di 6-7 candidati: il capolista è bloccato mentre le preferenze valgono per gli altri candidati.
Entrata in vigore. L'Italicum entrerà in vigore il primo luglio 2016 e si applicherà solo alla Camera dei deputati, dal momento che il Senato dovrebbe essere riformato in senso non elettivo e depotenziato.
Voto di genere. Sono possibili due preferenze, purché la seconda sia di genere diverso dalla prima, pena la nullità della seconda.
-Alternanza uomo-donna. Le liste devono essere composte in modo da alternare un uomo a una donna. Nell'ambito di ogni circoscrizione i capilista di un sesso non devono essere superiori al 60% del totale.
Multicandidature. E' possibile che un candidato si presenti in più collegi, fino a un massimo di dieci.
Scheda. La scheda vedrà a fianco del simbolo di ciascun partito il nome del capolista bloccato e due spazi dove scrivere le due eventuali preferenze.
Trentino Alto Adige-Valle d'Aosta. In Trentino Alto Adige e nella Valle d'Aosta si vota con i collegi uninominali, come con il Mattarellum.
Erasmus. Potranno votare per corrispondenza i cittadini italiani che sono all'estero per almeno tre mesi o per motivi di studio, per lavoro o per cure mediche.
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