+++MIRACOLO+++SALVO ANCHE CIRO, 11 ANNI: PICCOLO GRANDE EROE
Nella notte estratto vivo Pasquale, appena sette mesi. Dopo 14 ore alla luce Mathias di 7 anni, Ciro, 11 anni, portato in superficie dopo le 13. Un vero e proprio miracolo. Si sono riparati sotto i letti
di
Lun 21 Agosto 2017 23:32
Una notte ininterrotta piena di paura e speranza. Speranza di recuperare quei tre fratellini rimasti intrappolati sotto le macerie. Nella notte i vigili del fuoco, coadiuvati da tutti i soccorsi giunti sull'isola anche da Lazio e Toscana, hanno riportato alla luce prima Pasquale, batuffolo di 7 mesi, verso le 11 di stamattina in superficie Mathias di sette anni. Alle 13 anche Ciro, 11 anni, piccolo grande eroe, è tornato alla luce: è lui che ha guidato i soccorritori, è lui che ha infuso coraggio e speranza ai fratellini. Il bilancio del sisma, non ancora definitivo, è di 2 morti, due donne, e una quarantina di feriti. Diversi i crolli, oltre 2.500 sfollati. Numerosi anche gli alberghi dell'isola evacuati. Per tutta la notte e stamattina migliaia di turisti e di napoletani hanno preso d'assalto i traghetti per lasciare l'isola
L'isola trema alle 20,57, magnitudo 4,1 Richter. In piazza Maio è crollata la chiesa di Santa Maria del Suffragio e una palazzina abitata: anziana travolta da calcinacci, Lina Cutaneo. Un'altra donna trovata morta ma non ancora estratta perchè il corpo è schiacciato tra due solai. Nella notte estratto illeso dalle macerie un bambino di 7 mesi, Pasquale, mentre i due fratellini, Ciro e Matthias di 4 e 6 anni sono stati salvati a metà mattinata: i soccorritori li avevano già raggiunti in mattinata, dando loro dell'acqua. Isola nel panico, migliaia in strada e pronti alla fuga. Evacuato l'ospedale Rizzoli, rimasti solo i pazienti non trasportabili, ma poi la struttura ha ripreso a funzionare: è agibile. Partiti i soccorsi da Napoli, riunione urgente della protezione civile, allertate tutte le forze dell'ordine. Attivato il piano di emergenza sanitario. Palazzo Chigi segue gli sviluppi, Gentiloni contatta De Luca. Il sisma avvertito anche nell'area flegrea di Napoli e al VomeroAnche in altre zone dell'isola, come a Barano e Forio, è stata avvertita distintamente la scossa. Il bilnacio con il passare delle ore si sta aggravando. Due i morti, una è un'anziana donna, Lina Cutaneo, colpita da calcinacci durante il crollo della chiesa Santa Maria del Suffragio a Casamicciola. Diversi feriti tra cui due in fin di vita e altri gravi. A Barano sono crollati alcuni muri perimetrali. Il terremoto di magnitudo 4,1 è stato registrato dall'Ingv nella zona di Ischia e costa Flegrea (Napoli). La scossa è stata rilevata alle 20:57 ad una profondità di 10 chilometri.
Nell'isola il black out ha interessato vari comuni: Barano, Lacco Ameno, Ischia Porto e Forio. Al momento risultando soltanto crepe sui muri e calcinacci caduti. La scossa è stata avvertita in maniera nitida anche nei quartieri alti di Napoli, come il Vomero.
A Lacco Ameno la scossa si e' sentita forte. Gli abitanti di via Borbonica, una zona alta del comune, appena avvertita la scossa sono scappati dalle case. Racconta Tommaso Monti, un giovane fotografo: "Ho visto crollare qualche tetto, ringhiere, muri di contenimento. Una rudere vicino alla nostra casa si e' sbriciolato all'istante. Alcune stanze di una villa sono crollate. In giro si sentono solo sirene di ambulanze e quelle dei pompieri. Siamo tutti fuori dalle case con grande paura''
Se vuoi commentare questo articolo accedi o registrati