NAPOLI. I lavoratori del teatro San Carlo hanno consegnato al maestro Zubin Mehta (nella foto) durante l’intervallo della replica odierna del “Tristano e Isotta” una lettera di cui si riporta il contenuto. “Carissimo Maestro, l’orchestra, il coro e le maestranze tutte del Teatro di San Carlo intendono esprimerle l’enorme gratificazione professionale maturata in seguito al lavoro svolto in questo mese con lei. Siamo consapevoli delle tante problematiche che attanagliano il mondo della musica e della lirica in Italia, pur conoscendo i suoi molteplici ed importanti impegni internazionali, attraverso questa breve lettera, intendiamo esprimerle il nostro grande desiderio di proseguire in quel percorso di crescita professionale e artistica affinché lei voglia in qualsiasi modo restare accanto a noi e al nostro Teatro. In questo momento per noi non è importante definire un titolo operistico o un programma sinfonico, ma ci sta a cuore avere la certezza di poter contare sulla sua presenza nel nostro futuro artistico e realizzare insieme dei progetti nel Teatro che tutti noi amiamo e che in tanti definiscono “il più bello del mondo”. Nel ringraziarla per l’entusiasmo da lei profuso per la crescita artistica di ognuno dei musicisti di quest’orchestra e degli artisti del nostro coro, con affetto le porgiamo i nostri più cari saluti”.