Zero minuti per l’atteso Maksimovic, il nuovo acquisto Mario Rui e l'esubero Tonelli. 24’ per la nuova stellina Ounas 43’ per il volenteroso Rog e 50' per l'eterno Giaccherini (50’). Sono questi i cinque giocatori che hanno giocato meno di 90 minuti in questo avvio di campionato con gli azzurri, oltre ai due portieri Sepe e Rafael. Sono loro che sperano in una chiamata nella partita contro la Spal. Fatta eccezione per Hysaj, sostituito ottimamente da Maggio contro la Lazio, gli altri titolarissimi hanno giocato tutti contro il Benevento e alcuni di loro anche la gara di mercoledì scorso contro lo Shakhtar. In vista del riscatto Champions per la prima in casa contro il Psv (martedì), Sarri potrebbe puntare su un turn-over nella sfida contro la neopromossa Spal.

CHANCE PER MAKSIMOVIC. Chi ha più chance di tutti è Maksimovic. Stra-voluto da Sarri, Giuntoli e De Laurentiis e stra-pagato dal club, l'anno scorso ha giocato pochissimo e quest'anno è ancora dietro le gerarchie, quarto centrale dopo Chiriches. Con l’infortunio del rumeno, nemmeno convocato, e Albiol che potrebbe aver bisogno di rifiatare, oggi potrebbe toccare a lui. Tra i convocati c'è anche Lorenzo Tonelli, ma difficilmente otterrà qualcosa in più della panchina. Non ha trovato squadra il difensore ex Empoli, che resta quasi come esubero in rosa (ha giocato anche una gara con la primavera). Qualche minima possibilità anche per Mario Rui. Mercoledì la rotazione a destra (Maggio-Hysaj), chissà che stasera non tocchi a quella mancina, anche se Ghoulam non dà segni di stanchezza.

OUNAS E ROG ATTENDONO ANCORA. Difficile, invece, che possano giocare dal primo minuto Ounas e Rog. Davanti hanno due giocatori che Sarri ritiene fondamentali e non toglie mai: Callejon e Hamsik. Il primo non si stanca mai, il secondo ha bisogno di giocare per entrare in forma. Così i due possono solo sperare che la gara si metta sulla strada giusta ed entrare a gara in corso. Pochissime chance anche per Giaccherini, anche lui spera di entrare nella ripresa. Se Sarri concederà un turno di riposo a Insigne, probabile che lancerà Milik punta centrale e dirotterà a sinistra quel Mertens così difficile da sostituire.