Un altro Napoli per lo Zurigo. Oggi pomeriggio al San Paolo torna una sfida internazionale. Qualche mese fa ci si esaltava per la Champions, stavolta c’è da giocare la gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Non ci dovrebbero essere difficoltà nel mettere il timbro sul passaporto per le prossime due sfide in questo torneo Uefa. Il 3-1 dell’andata ha messo in condizioni gli azzurri di chiudere con anticipo il passaggio del turno. Ed è per questo che Ancelotti, a differenza di otto giorni fa, schiererà una formazione molto diversa. Sempre tenendo, però, i punti saldi del suo team. Ci sarà spazio per quei calciatori della rosa che stanno vedendo poco il campo. Meglio utilizzarli adesso perché poi più avanti si andrà e più le difficoltà aumenteranno. E quindi serviranno sempre i top. Contro gli svizzeri si deve provare a segnare e anche tanto. C’è ancora l’amaro in bocca per il pareggio di domenica scorsa contro il Toro. Dopo aver creato tante palle gol il match è terminato 0-0 facendo arrabbiare non poco il tecnico partenopeo. È mancato il guizzo finale da parte di un attacco che è sembrato poco motivato. Siccome l’Europa League attualmente è l’unico vero obiettivo stagionale allora bisogna impegnarsi al di là del risultato dell’andata.

LA FORMAZIONE. Si cambia, dunque. Ma non troppo. Intanto tra i pali dovrebbe esserci Meret che ha anche parlato in conferenza stampa. Chiriches finalmente sentirà l’odore del tappeto verde. Il centrale rumeno si è ripreso e Ancelotti ha confermato che ci sarà. Quasi sicuramente con Koulibaly. Sulla corsia sinistra Ghoulam che con il Toro ha riposato, potrebbe partire dal primo minuto. Luperto potrebbe entrare nella ripresa. Più gioca e più diventa forte Malcuit a destra. Va come un treno il francese dalla capigliatura strana. A centrocampo la regia sarà affidata a Diawara in coppia con Zielinski. Il polacco dovrebbe cambiare ruolo, quindi, rispetto a domenica scorsa. C’è anche l’opzione Ounas andrebbe quindi sulla corsia destra con Verdi dall’altra parte del campo. Per l’attacco c’è da capire se Insigne, squalificato col Parma, giocherà o se Ancelotti vorrà testare la coppia Milik-Mertens per il Tardini.