È vero. Di acquisti, per ora, non se ne sono visti. Ma è anche vero che di “botti” questi calciomercato non ne ha fatti vedere, anzi. C’è una cessione dietro l’altro, spesso milionarie, ma con pezzi pregiati che vanno via uno dietro l’altro. La Roma ha liquidato Paredes, Manolas e Salah, e ha perso pure Szscesny. La Juventus si libererà di Dani Alves e potrebbe salutare anche Alex Sandro e Cuadrado. L’Inter deve fare i conti con la spada di Damocle del fair play finanziario: saluterà Perisic e forse almeno un altro pezzo grosso, vedi Banega o Handanovic. E anche il Milan non è messo così bene, visto che dovrà sudare le classiche sette camicie per trattenere Donnarumma, ha già perso Deulofeu e dovrà dire addio anche a De Sciglio. Se c’è una squadra che non è finita in questo vortice di cessioni eccellenti è il Napoli, che invece di vendere conferma. E lo fa, per quanto possibile, a suon di firme e di rinnovi. Durante lo scorso hanno sono arrivati gli accordi con Albiol, Callejon e Koulibaly, e più di recente hanno prolungato Insigne e Mertens. La mossa più convincente di questo mercato sono i rinnovi pesanti di De Laurentiis, con questi calciatori che al 100% non si muoveranno.

PER IL RESTO, LA VOLONTÀ FERMA è di non voler cedere nessuno, almeno tra i titolari. Sicuramente qualcuno partirà, ma non tra i giocatori più utilizzati, quelli che compongono l’undici di Sarri più quelle due o tre alternative maggiormente utilizzate. Il miglior acquisto, in questo calciomercato che comincia all’insegna delle partenze, è proprio questo. Certo, restano un paio di nodi da sciogliere: il primo riguarda Pepe Reina e i rapporti con De Laurentiis un po’ incrinati, anche a seguito del no al rinnovo. E poi c’è Ghoulam, anche lui in predicato di prolungare il contratto, ma con il quale l’accordo è ancora lontano. Sono situazioni gestibili, e il presidente non vuole privarsi di nessuno dei due azzurri, anche a costo di tenerli a scadenza e perderli a zero euro il prossimo anno. Resta poi il pericolo teorico delle clausole rescissorie: tanti giocatori la hanno, come Koulibaly, Rog o Zielinski, ma per fortuna nessun club è piombato su di loro e comunque i calciatori sono convinti a rimanere senza far preoccupare nessuno. Tra i giocatori sotto clausola anche Raul Albiol: il difensore può liberarsi a poco, ma in questo caso le voci che arrivano dalla Spagna sono alquanto insistenti: si parla del Valencia, ma anche di altri club che vorrebbe portarlo in Liga, dove il difensore è di casa. Ma anche in questo caso De Laurentiis è fiducioso: vero che Albiol sembrava desideroso di tornare in patria e che si è fatto mettere una clausola, ma è anche vero che lo stesso Albiol ha promesso a Sarri di rimanere per provare tutti insieme a vincere lo scudetto, dando continuità all’ottima stagione che si è conclusa ormai circa un mese fa. Proprio per questo Sarri è tranquillo: «Tutti dentro», De Laurentiis lavora per quello e nessun azzurro vuole perdersi il divertimento.