A 36 anni (che compirà il 31 agosto) il rischio di rimanere senza squadra è alto. Anche per un portiere. Anche per Pepe Reina, che ha in dote un ingaggio di tutto rispetto. Ha provato in tutti i modi (o quasi) per farsi rinnovare il contratto col Napoli. Non ci è riuscito. Temeva davvero di rimanere a spasso, disoccupato. O comunque certo di non toccare più ingaggi milionari in questi pochi (forse pochissimi) anni che gli restano di carriera. E invece come un raggio di sole che si infila tra dense nube, a Reina è arrivata una proposta inaspettata. Fantastica, ghiotta. Quella del Milan, che gli ha proposto un ingaggio biennale con uno stipendio praticamente pari a quello attuale: due milioni netti guadagna oggi al Napoli, 3,5 ne incasserà in rossonero per due anni, avendo perfino un’opzione per il terzo anno, che però è a totale discrezione della società rossonera.

UN’OFFERTA talmente buona da sembrare irrealistica. Restare in Italia, in Serie A, in una città che Reina e la sua famiglia apprezza essendoci stato tante volte da “turista”, per così dire. Non si può chiedere di meglio, se proprio non si può fare a meno di lasciare Napoli, naturalmente. E quindi un sì dietro l’altro, la piena disponibilità di Reina a fare il secondo (ma gli è stato prospettato anche di essere titolare) e la voglia di chiudere il prima possibile. Appena il Milan ha dato l’ok per definire il tutto Reina non poteva esitare. C’è stato un incontro interlocutorio un po’ di tempo fa, probabilmente con lo stesso giocatore e uno o più dirigenti del club rossonero.

NEGLI ULTIMI GIORNI la svolta. Reina sapeva bene - da mesi - che col Napoli non c’erano possibilità di rinnovare. Una proposta è arrivata lo scorso luglio, ma il giocatore non l’ha accettata. Il Napoli gli propose di fare il “vice”, ma a uno stipendio praticamente più che dimezzato. Reina disse ok per il vice, ma a uno stipendio in linea con quello attuale. Fu il primo e ultimo contatto in cui si parlò di rinnovo. Ma il portiere ci aveva provato anche successivamente, adoperando strategicamente voci di un interesse del Psg probabilmente nemmeno così concreto. Un pericolo di addio ad agosto che non ha mai allarmato De Laurentiis, in verità. E infatti non se ne fece nulla. Ora l’occasione per chiudere la carriera alla grande: per questo Reina ha battuto il ferro finché era caldo, e dopo la partita con l’Inter ha concretizzato il discorso col Milan, in via probabilmente definitiva. È rimasto a Milano, dove è stato raggiunto dalla moglie Jolanda. Ha svolto di buon mattino le visite mediche che il club rossonero gli ha chiesto di fare. Dei test fisici svolti privatamente in un laboratorio medico in città. Test propedeutici al contratto, che pur non avendo valore ufficiale (non può essere depositato perché siamo fuori dalle finestre di mercato) rappresenta a tutti gli effetti un impegno scritto e concreto da parte di entrambi.

REINA non avrebbe affrontato discorsi relativi all’accordo, che di fatto è già in essere. Si è invece trattenuto in città, dove vestito di nero con sciarpone e coppola per non farsi riconoscere, ha trascorso la giornata in giro con un paio di accompagnatori per cercare la sua prossima casa. Sarà la moglie Jolanda a scegliere e a valutare nei prossimi mesi. Poi il rientro in albergo e il ritorno a Napoli previsto per questa mattina. I tifosi azzurri non l’hanno presa bene, almeno una buona parte. Delusione dovuta anche a una cattiva informazione intorno a questa notizia. Il dubbio, legittimo, è di una mancanza di concentrazione sul Napoli e gli importanti obiettivi in ballo, ma in pochi hanno discusso la professionalità del portiere. Del resto il tempo di pensare al suo futuro milanese è durato qualche ora. Reina si è subito fiondato a Napoli, che fino al 30 giugno sarà la sua città. Senza se e senza ma. Il club di De Laurentiis è stato informato della trattativa sia dal calciatore che dal Milan. È arrivata l’autorizzazione per queste visite mediche informali, e anche alla firma sul precontratto. Nessun problema, perché il Napoli ritiene il rapporto virtualmente chiuso. Anzi, si guarda già al dopo Reina. Contatti avviati per il suo erede, Leno, e un futuro che sarà tutto da scoprire.