CASTELVOLTURNO. Manca poco ormai. Addio alla provincia e pronto alla grande avventura. Una scommessa sì, ma di certo emozionante. Maurizio Sarri, per ora, è ancora solo a Castelvolturno. Ha cominciato a lavorare ieri con il suo staff, per preparare la prossima stagione. Aspetta i calciatori che arriveranno a partire da domani per i test medici e atletici, che proseguiranno anche giovedì. Venerdì, invece, allenamento in sede e il giorno dopo partenza per il ritiro di Dimaro. Ieri ha preso possesso del suo ufficio, familiarizzando con la nuova sede che ha visitato in lungo e in largo. Assieme al suo staff ha “simulato” una giornata di allenamento, lavorando sui tempi e simulando gli spostamenti che i giocatori dovranno fare. Non lo è per chi è a Napoli da tempo, ma lo sarà per lui. Per questo Sarri non lascia niente al caso. Ha apprezzato la sede di Castelvolturno, ma ha chiesto che il bell’aspetto dell’ingresso e della sala stampa (con tanti loghi della squadra e foto, nonché col colore azzurro che domina) si possa diffondere in tutta la sede, compresa la palestra e gli uffici, ma anche i corridoi. Sarri vuole che i giocatori, soprattutto i nuovi, siano pervasi dai colori e dal simbolo del Napoli, in modo da assumere un maggiore senso di appartenenza. 

Non vivrà in città, perché ha giudicato troppa la distanza tra il centro e la sede (sono circa 40 chilometri) ma vivrà nei pressi, probabilmente a Baia Verde. Una villa tranquilla ma non isolata, dove ci sia comunque vivacità e dove la moglie Marina possa sentirsi a proprio agio. Da domani, invece, arriveranno i giocatori: due giorni dedicati ai test atletici e fisici. Si peseranno i calciatori e si valuteranno le condizioni generali in modo da impostare il lavoro atletico. Venerdì, invece, la prima seduta di allenamento dell’era Sarri, che si svolgerà in sede probabilmente nel pomeriggio. Il giorno la partenza per il ritiro di Dimaro, che avverrà a metà mattina con un volo per Verona e poi lo spostamento in pullman nel piccolo centro della Val di Sole. Il Napoli arriverà a destinazione nel primo pomeriggio, e qualche ora dopo, intorno alle 17, svolgerà il primo allenamento il Trentino. 

Sarà l’inizio di una lunga sequenza di allenamenti: previste doppie sedute ogni giorno, con tre amichevoli. Dovrebbero essere tre i pomeriggi di riposo ma Sarri sta pensando anche a un’intera giornata libera. 

Particolare menzione agli aspetti tattici: Sarri ha studiato lo svolgimento degli allenamenti per filo e per segno, cominciando a preparare le parole per introdurre il lavoro ai giocatori e preparando anche i colloqui individuali