Napoli Città Libro al via
Cento espositori e trecento eventi tra presentazioni, dibattiti e spettacoli
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Gio 24 Mag 2018 16:55
di Armida Parisi
NAPOLI. Ci siamo. Napoli città libro, il Salone dell’editoria apre i battenti. Alle 17 il taglio del nastro nella sala del Capitolo del Complesso di San Domenico Maggiore. È qui nella grande insula monastica che si volge la rassegna che, fino a domenica, coinvolgerà più di cento espositori e trecento eventi fra presentazioni, dibattiti e spettacoli.
Nato dalla volontà degli editori Guida, Polidoro e Rogiosi, il Salone ha la direzione artistica di Francesco Durante, che ha voluto imprimervi un taglio internazionale grazie al tema “Back home” che è il filo conduttore dei quattro giorni. Si riferisce agli scrittori stranieri di orifine italiana e al loro rapporto con l’Italia. Fra questi Ci saranno Jay Parini, autore di un best seller dedicato agli ultimi giorni di Tolstoj, e poi Annie Lanzillotto e Peter Covino, due poeti molto presenti sulla scena americana nel campo dei diritti civili.
Ed è proprio all’insegna dell’internazionalità il primo dibattito in programma. Interrogandosi sulla funzione propulsiva che la cultura può avere per il Sud d’Italia giornalisti Néstor Pongutá Puerto, Antonio Olivié e Viktoria Somogyi intervisteranno il sindaco di Matera, capitale europea della cultura 2019 Raffaello Giulio De Ruggieri, l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo (capitale italiana della cultura 2018) Andrea Cusumano e il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Massimo Milone, responsabile Rai Vaticano modererà il dibattito che sarà preceduto dai saluti di Claudio Silvestri, segretario del Sindacato unitario giornalisti della Campania. Alla rassegna presenzieranno anche il presidente della Camera Roberto Fico e il governatore Vincenzo De Luca.
Il cinquantenario del ’68 è l’occasione per mettere a confronto due libri “Il lungo ’68 in Italia e nel mondo” (La Scuola) di Marco Boato, e “Patria 1967-1977” (Feltrinelli) di Enrico Deaglio, . I due autori ne parleranno con il giornalista Dario Del Porto.
Dall’avanguardia politica a quella teatrale conil reading di Enzo Moscato dal suo testo “Ritornanti” (Cronopio). Sarà invece sull’invenzione dei personaggi e sulla capacità immaginativa dello scrittore che il direttore del corriere del Mezzogiorno, Enzo d’Errico, intervisterà Maurizio de Giovanni che leggerà in anteprima un capitolo della nuova avvenutra del commissario Ricciardi.
Alle 21,30 si sposta invece alla Thomas Dane Gallery, in via Crispi, per parlare di “Un mondo a parte” di Gustaw Herling. Ci saranno Francesco Cataluccio, Marta Herling e Titti Marrone. Le letture saranno di Andrea Renzi.
Fra gli appuntamenti interessanti di domani, si segnala alle 13 in sala Biblioteca 1, , quello con Luciana Libero, autrice di “Dopo Eduardo” (Apeiron).in cui pubblica testi e interviste dei drammaturghi contemporanei. Ci saranno Manlio Santanelli, Stefano de Stefano, Giuseppina Scognamiglio, Francesco Somma.
Il divertente romanzo on “Tra Dio e il Diavolo” di Marco Marsullo sarà il protagonista dell’incontro in Sala refettorio alle 15. Un volto noto del cinema, Sivio Muccino sarà alle 18 nella Sala del Capitolo con “Quando eravamo eroi” (La nave di Teseo). Da non perdere alle 20,30 l’incontro con la poesia di Franco Arminio, autore di “Resteranno i canti” (Bompiani).
La serata si conclude al centro Domus Ars, in via Santa Chiara 10 alle 2 con il oncerto speciale di musica intuitiva dell’Ensemble Dissonanzen: «Il mio ideale - dice il trombettista Markus Stockhausen - è una musica che vada al di là di qualsiasi direzione stilistica, senza tuttavia negarne alcuna. È l’unico modo di permettere all’intuizione d’essere realmente libera, e di produrre una musica che tenga conto di tutte le circostanze – l’acustica e la qualità dello spazio, l’orario, la qualità e l’impegno degli altri musicisti, le proprie emozioni, gli ascoltatori presenti, l’ispirazione del momento – dando così al musicista la maggior libertà d’espressione possibile».
E per chi vuole approfittare del Salone del Libro per fare un firo nel centro storico, l’associazione culturale “Insolita guida” offre quattro itinerari letterari tra luoghi che evocano storie di fantasmi, quelli raccontati dagli scrittori del secolo scorso, quelli dei Bastardi di Pizzofalcone e un percorso tutto dedicato ai romanzi di Matilde Serao.
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