"Devo una spiegazione, ora che Ilva è chiusa, ai tanti che chiedono perché non vado alle feste dell’Unità o a incontri sul territorio. Mia moglie ha avuto una recidiva della leucemia ed è in ospedale per trapianto. Seguo i tre bimbi e lei e non posso allontanarmi da Roma". Lo rivela su Twitter l'ex ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda.

"Oh ma non è che sparisco - assicura Calenda -. Continuo a combattere per le mie idee e contro questo governo. Dopo figli e moglie e con qualche limitazione in più rimane una priorità. Adelante", dice rispondendo a un follower.

E all'osservazione di un altro utente, che sottolineava come quasi sempre dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna, l'ex ministro ha risposto: "Nel mio caso davanti. Viola vale dieci me. Quando una persona sotto chemio ablativa e in isolamento totale riesce a controllare compiti e lavaggio dei denti dei figli via Skype (anche perché non si fida del marito) siamo su un altro pianeta."