Roma è un obiettivo facile per i terroristi
Ci voleva l’orrore pariginopezzo per far capire a Obama (gli americani lo accusano d’essere il padre, mentre la madre sarebbe Hillary Clinton dell’Isis,) quanto sia stata scellerata la sua politica estera, costringendolo, finalmente, a chiedere aiuto a Putin. Tuttavia, nonostante la buona notizia, in Italia e, in ispecie nella Città ex Eterna, non possiamo sentirci tranquilli. Con queste leggi, questa Costituzione, questa politica, questi sindaci, questi prefetti, questa magistratura, questi mass media, è normale che un gruppetto di tifosi olandesi abbia potuto mettere a sacco piazza di Spagna. È già successo, anzi succede, ogni giorno, che ladri, ladroni, ladruncoli, gentaglia d’ogni risma, agiscano indisturbati nelle metropolitane, stazioni ferroviarie, filo e autobus. Beccati a rubare o non vengono fermati oppure sono subito liberati. Nella Capitale, per certuni, c’è libertà di scempio e di reato, nonché di fondamentalismo islamico (vedi la miriade di salafiti posizionati strategicamente vicino al Vaticano, quartiere Borgo Pio). Di contro, quando un cittadino italiano osa reagire, per lui sì che scatta la dura nemesi penale. Se i terroristi, delusi dall’inesistenza dell’avversario, presceglieranno obbiettivi più impegnativi di Roma, orfana, per giunta, non dico di Leone I, ma di una personalità capace di affrontare il nuovo Attila, tanto meglio. Altrimenti bisognerà seriamente riflettere sulla necessità, per un anno, di sospendere la Costituzione, trovare un Cincinnato, restituire potere a servizi segreti, polizia e carabinieri, costituire un Tribunale speciale e reintrodurre confino. È fondamentale creare dei corpi di teste di cuoio femminili per stroncare le insidie dei terroristi. Per un musulmano combattente essere ammazzato da una femmina configura tale onta da non poter essere ammesso in paradiso, perdendo il diritto di copula con circa 72 vergini - il numero è incerto -, dai grandi occhi e dai seni prosperosi, promesse pro capite. L’attesa delle circa 144 mammelle a forma di pera, del resto, non riguarda solo i terroristi, ma tutti i maschi, credenti maomettani, compresi i convertiti italiani.