Un omaggio da record, grande successo per la Mano de Dios 2.0, omaggio di Tony Colombo a Diego Armando Maradona, da oggi disponibile su Spotify

Il brano, diffuso dall’artista sui suoi canali social, nell’anniversario della scomparsa del Pibe de oro, ha registrato un boom di ascolti in meno di 48 ore: 250mila view su Instagram, 150 mila su Facebook, 50 mila su Youtube e 50mila streaming.

Numeri da campione per un brano che conquista per la sua immediatezza e impatto emotivo. Un brano che risuona ancora più forte oggi, dopo la splendida vittoria del Napoli sulla Lazio, in una serata ricca di emozioni con l’“inaugurazione” della statua dedicata al D1OS Umano.

Il brano con cui Tony Colombo ha omaggiato Maradona, è il famoso La Mano de Dios, ne riprende la melodia della versione portata alla fama da Rodriguo Bueno e lo rivisita con un arrangiamento affidato a Maurizio Bosnia, e un testo di Luca Barbato e dello stesso Tony Colombo.

La mano de Dios nella interpretazione di Tony Colombo si dipana in un crescendo di emozioni, dapprima quasi sussurrate da ragazzo a ragazzo su un intro di fisarmonica “Fu desiderio di Dio, un ragazzino così testardo e pieno di sè lottava sempre perché voleva vincere sì senza fermarsi mai più lui continuava a sognare”. Poi la riconoscenza di un popolo “il miracolo qui, in questa grande città dove speranza non c’è l’abbiamo vista con te, sei diventato così la storia di una città che ha cominciato a sognare”, l’amore che continua tutt’oggi e continuerà per sempre “continueremo a gridare Diego per sempre nel cuore”, fino all’abbraccio di una città intera “il cuore cambia colore, tu lo hai dipinto di blu”.