Nascondeva la nonna morta nel congelatore per incassare la pensione. Una storia choc che a sol pensiero mette i brividi. E' ciò che è realmente accaduto a una tenera nonna di 97 anni in Pennsylvania negli Stati Uniti.

La nipote di 61 anni, è stata arrestata per aver nascosto la morte della nonna e aver mantenuto il suo cadavere nel congelatore per ben 15 anni. Il tutto per continuare a usufruire della sua pensione e icassare i suoi assegni.

La macabra scoperta è avvenuta in Pennsylvania (Stati Uniti) nel febbraio dello scorso anno da parte di due donne interessate alla proprietà in cui si trovava il corpo. Ci sono voluti 15 mesi di indagini per far scattare le manette. 

Come riporta il Daily Mail, Black è stata arrestata martedì per abuso di un cadavere e appropriazione indebita dei suoi beni. Con lei anche Glenn Black, 55 anni, suo convivente. Le donne che hanno rinvenuto il cadavere

erano interessate all'acquisto della vecchia proprietà e, una volta aperto il grosso congelatore, hanno avvertito la polizia.

La nipote ha continuato a incassare gli assegni di previdenza sociale fino al 2019. Con questo denaro è riuscita anche ad accendere un mutuo e a trasferirsi in un'altra casa.

Nella proprietà in cui viveva con sua nonna è rimasto il freezer che conteneva i resti dell'anziana signora. La donna era avvolta in sacchetti di immondizia e lenzuola.

Gli inquirenti hanno scoperto che l'anziana era deceduta nel marzo 2004 all'età di 97 anni e che la nipote ha conservato il corpo nel congelatore del seminterrato per poterne gestire i soldi. 

Non è chiaro quanto abbia intascato dalla presunta truffa, ma si parla del versamento di 186mila dollari dal 2001 al 2010.