NAPOLI. Al via domani, giovedì, alle ore 19,30, presso la prestigiosa sala Dumas dell’Institut Français di Napoli l’Ottavo Workshop internazionale di musica da camera. Una due giorni davvero interessante all’insegna della musica da camera, della letteratura e dell’amicizia tra l’Italia e la Francia: questo il programma che la direttrice artistica, Dora Cantella (nella foto) ha concepito in collaborazione con Carolina Diglio, docente di lingua e letteratura francese dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e realizzato grazie alla disponibilità del console di Francia a Napoli, Laurent Burin des Roziers, grande animatore della vita culturale della città partenopea.

E così, nella sede storica dell’istituto francese, sito in via Crispi, uno dei primi istituti di lingua e cultura francese creati nel mondo, a testimonianza dell’importanza di Napoli come centro della cultura europea e il profondo legame con la Francia, ad aprire i lavori sarà il prorettore dell’università Parthenope, Luigi Romano. Seguiranno relatori quali Vincenzo Simoniello, docente presso l’università di Benevento che ci parlerà di Napoli e Murat, Mariano Delle Rose, consulente della Treccani disquisirà sugli influssi musicali da Parigi a Napoli in età murattiana, mentre Sophie Carotenuto, Carmina Conte, Davide Brandi e Aldo Antonio Cobianchi, segretario nazionale della SIDEF (Società dei francesisti italiani) leggeranno poesie. Quest’anno l’allieva invitata è l’arpista Alba Brundo, giovane promessa della scena musicale italiana. Dora Cantella non è nuova a queste sfide: affermata pianista di livello internazionale, vive ed insegna a Parigi. Nel 2000 crea una favola musicale rappresentata in diverse città della Francia con l’intento di diffondere e sviluppare la pratica della musica da camera nei Conservatori. Sempre in osmosi con l’attività didattica, svolge, da sempre, un’intensa attività concertistica in tutta Europa, sia come solista che in diverse formazioni di musica da camera con un repertorio che spazia da Bach a Chopin, dal 2002 è titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio di Musica e Danza di Sevres, in Francia.

Il workshop si concluderà sabato 2 novembre sempre alle 19,30 con l’apertura della studiosa Alessandra Slao che parlerà del lessico della musica con il sottofondo di musiche di Haydn, Mozart, Brahms, Offenbach e Vivaldi. Al pianoforte Aurore Pillan, Tanguy Pillan, Gisela Burghardt, Cinzia Napolitano, Silvio Antropoli, Maria di Lorenzo, Alisa Pimanova Flauto Alessio Palumbo, Chiara Minucci, Eleonora Palmieri, Davide Caiazzo. Al violino Sabrina Semidei, Stella Semidei, Angiola Fasanaro, Leonardo Marzano, Eleonora De Crescenzo, Alessandra Slao, Yuko Okano. Al violoncello Vittorio Infermo, Giovanni Luca Borrelli, Alfonso D’Aniello Mandolino Francesco Russo, diretti dai maestri Dora Cantella e Pierfrancesco Borrelli.