L'esperto lancia l'allarme: «Terza ondata di Covid tra febbraio e marzo»
di Redazione
Gio 19 Novembre 2020 16:56
"Tra febbraio e marzo ci sarà una terza ondata Covid e se qualcuno pensa che a Natale saremo tutti belli liberi dal virus si sbaglia": è quanto ha detto Guido Bertolaso partecipando alla trasmissione "105 Friends" di Radio 105. Parlando invece della situazione strettamente legata all'Umbria, dove è consulente della Regione per la gestione dell'emergenza pandemica, come riporta l'Ansa, l'ex capo della Protezione civile nazionale ha spiegato che qui "la situazione è abbastanza sotto controllo grazie anche agli ospedali da campo militare e della Croce rossa che sono stati montati a Perugia e Terni".
"Assieme anche al piano che si è redatto - ha aggiunto Bertolaso - credo che l'Umbria sia in grado di resistere".
Coronavirus, ultime news sul covid in Italia e nel mondo
ORE 15.59 - Il governo farà il possibile per alleggerire le restrizioni delle attuali zone rosse, ma servono altri 10 giorni per capire, finché i numeri non saranno più chiari. Parola di Sandra Zampa, sottosegretario del ministero della Salute, ospite di 'Sky Tg24', rispondendo a una domanda sulle previsioni per il prossimo Natale. "Abbiamo bisogno ancora di 10 giorni per capire, stiamo andando nella direzione giusta, ma non siamo al traguardo per dire se abbiamo ottenuto una riduzione. Finché i numeri non saranno chiari non possiamo fare previsioni. Se i dati lo permetteranno, si farà tutto quello che è possibile per alleggerire le restrizioni. Con un'avvertenza: un controllo fermissimo perché non possiamo immaginare la ripresa dei focolai e dei contagi", ha detto.
ORE 15.24 - Covid Toscana, 1972 nuovi casi e 51 morti: il bollettino.
ORE 15.19 - In Italia, secondo gli ultimi dati forniti dalla Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) basate sulle rilevazioni e sui rapporti Inail, sono oltre 28.000 gli infermieri contagiati da Sars-CoV-2, con 49 decessi a oggi. E il dato relativo ai contagi è in aumento, si legge in una nota.
ORE 15.13 - Nel 2020 lo shock pandemico avrebbe potuto causare ulteriori 200mila licenziamenti, portando quindi il totale a circa 700mila unità. Si può valutare che le misure di estensione della cassa integrazione, il sostegno alla liquidità delle imprese e il blocco dei licenziamenti varate dal governo abbiano impedito circa 600mila licenziamenti nell'anno in corso. E' quanto stima la Banca d'Italia in una nuova pubblicazione della serie 'Note Covid-19', nella quale ricorda che in condizioni normali, in assenza dello shock collegato al coronavirus, nel 2020 in Italia si sarebbero avuti circa 500mila licenziamenti per motivi economici, come nel 2019, a fronte di 1,3 milioni di nuove assunzioni e trasformazioni.
ORE 14.35 - Le scuole in Puglia restano aperte, ma le famiglie possono decidere se mandare i figli a scuola oppure optare per la didattica a distanza. Il Tar della Puglia ha infatti dichiarato improcedibile la domanda cautelare per la sospensione dell'ordinanza con la quale la Regione ha disposto la possibilità di scelta da parte dei genitori fra la didattica a distanza e quella in presenza per gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
ORE 13.54 - La Cina, il primo Paese a essere colpito dall'epidemia lo scorso dicembre, continua a mantenere sotto controllo il coronavirus. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati solo 12 casi, tutti importati dall'estero, come ha precisato la Commissione nazionale per la sanità. Il numero totale di casi importati è arrivato a 3.735, 3.430 di questi dimessi dagli ospedali e uno solo in condizioni gravi. Non ci sono stati decessi fra gli stranieri colpiti.
ORE 13.52 - "Il tema è oggetto della valutazione al ministero dell'Economia e sarà discusso in maggioranza e al governo". Il viceministro dell'Economia, Antonio Misiani, risponde così, intervenendo a Studio 24 su Rainews, alla domanda su un possibile rinvio dei versamenti fiscali di fine mese. "Molto - spiega - dipende dalla durata e dall'evoluzione delle misure restrittive: se verranno prorogate e dureranno oltre il mese di novembre, e' chiaro che come gia' annunciato da Gualtieri la discussione riguarderà anche le scadenze di fine novembre e del mese di dicembre".
ORE 13.47 - Sono più di cinquemila i casi di coronavirus che si sono registrati in Svizzera nelle ultime 24 ore. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali parlando di 5.007 nuovi contagi e aggiornando a 285.655 il totale dei positivi. Salgono invece a 3.464 il numero delle persone decedute dopo aver contratto il Covid-19, 79 in più rispetto a ieri.
ORE 13.38 - "La situazione dei dati mi porta a dire che in una quindicina di giorni la Toscana può riallinearsi a zona arancione. Quindi spero che tutta la Toscana possa tornare in quella zona e non solo le province di Siena e Grosseto. Non faccio nessuna forzatura, ma i dati ci dicono che possiamo arrivare a un alleggerimento delle misure". Lo ha detto ai microfoni di Italia 7 il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, territorio attualmente in zona rossa.
ORE 13.30 - Quest'anno il cenone classico a Natale con venti persone non si può fare, non ce lo possiamo permettere". Sono le parole del coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo, a Buongiorno, su Sky TG24. L'emergenza coronavirus non consente un 'liberi tutti'. "Sicuramente il trend è positivo e quindi una riduzione della tensione e la riapertura di alcuni spazi come i luoghi di ristoro tradizionale sarà possibile, probabilmente in alcune parti del Paese già dal 3 dicembre. L’auspicio però è che si comprenda bene che non si possiamo fare il Natale ‘liberi tutti’", dice.
ORE 13.15 - Sembrano moltiplicarsi in questi giorni le notizie che arrivano dai trial sui vaccini anti-Covid. Uno dei prodotti sviluppati in Cina, il vaccino cinese inattivato battezzato CoronaVac, si è dimostrato sicuro e tollerato e può indurre una rapida risposta immunitaria secondo i risultati degli studi clinici in fase iniziale e intermedia pubblicati su 'The Lancet Infectious Diseases'. Il livello di anticorpi indotto dal vaccino è risultato inferiore a quello delle persone che erano guarite da Covid-19, ma l'immunizzazione sarebbe in grado di proteggere l'organismo dalle infezioni causate dal virus, affermano gli autori.
ORE 13 - "Grazie all'adesione al comportamento di riduzione del rischio" da Covid-19, "i nuovi casi settimanali" di coronavirus Sars-CoV-2 "sono diminuiti da oltre 2 milioni a circa 1,8 milioni di casi la scorsa settimana". Lo ha sottolineato Hans Kluge, direttore regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità per l'Europa, durante un incontro in cui ha aggiornato sulla situazione dei contagi da Covid-19 nel Vecchio continente.
ORE 12.26 - Sono 201 i medici morti in Italia dall'inizio della pandemia di Coronavirus, 22 sono stati vittima della seconda ondata, a partire dal primo ottobre. Ad aggiornare il report è la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici, con gli ultimi due nomi nel memoriale pubblicato sul portale. Un portale listato a lutto dall’11 marzo, giorno della scomparsa di Roberto Stella. "Gli ultimi due nomi sono quelli di due colleghi iscritti all’Ordine di Foggia, deceduti a poche ore di distanza l’uno dall’altro: Mauro Cotillo, 58 anni, medico odontoiatra di Foggia, e Giovanni Bissanti, 62 anni, medico di continuità assistenziale di Serracapriola", sottolinea la Fnomceo in una nota.
ORE 12.10 - Il vaccino contro il Coronavirus sviluppato da università di Oxford e Irbm di Pomezia e prodotto da AstraZeneca è tollerato negli anziani meglio che nei giovani, e induce nelle due fasce d'età una risposta immunitaria simile. E' quanto emerge dai dati di fase 2 pubblicati su 'The Lancet', ottenuti su 560 adulti sani compresi 240 over 70. Gli autori sottolineano che i risultati "potrebbero essere incoraggianti se le risposte immunitarie indicate nello studio sono associate a una protezione contro l'infezione da Sars-CoV-2". Il trial "non ha valutato l'efficacia" del vaccino e "sono in corso studi di fase 3 per confermarla".
ORE 11.25 - Un morto per coronavirus ogni 17 secondi in Europa. Questo quanto ha spiegato Hans Kluge, direttore regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità per l'Europa, durante un incontro in cui ha aggiornato sulla situazione della pandemia di coronavirus Sars-CoV-2 nel Vecchio continente. "In Europa - ha affermato Kluge - abbiamo il 28% dei malati" di Covid-19 "del mondo" e "29 mila persone sono morte la scorsa settimana, il che vuol dire una ogni 17 secondi".
ORE 9.47 - Sono 22.609 i nuovi casi di coronavirus confermati nelle ultime 24 ore in Germania, dove invece sono 251 le persone decedute nello stesso arco di tempo per complicanze riconducibili all'infezione. Lo riferisce il Robert Koch Institute (Rki), l'agenzia governativa incaricata di monitorare l'andamento della pandemia in Germania. Vengono così aggiornati a 855.916 i contagi totali e a 13.370 le vittime.
ORE 9.30 - In Italia frenano i contagi da coronavirus Sars-CoV-2, segno che "le misure messe in atto stanno effettivamente dando dei risultati", ma il numero di morti aumenta e fa paura. "L'effetto sui decessi purtroppo arriva a distanza di un paio di settimane, quindi in questo momento non vedremo un rallentamento" di questo dato, "ma lo vedremo un po' più avanti. I morti di oggi sono più o meno i contagiati di un mese fa". Lo ha ricordato l'immunologa dell'università di Padova Antonella Viola, intervenuta ad 'Agorà' su Rai 3.
ORE 9 - Superati i due milioni di contagiati dal coronavirus in Russia, dove nelle ultime 24 ore sono stati confermati 23.610 nuovi casi. Lo riferiscono le autorità sanitarie di Mosca, aggiornando a 2.015.608 il totale dei positivi e portando così la Russia al quinto posto a livello mondiale per numero di casi dopo Stati Uniti, India, Brasile e Francia. Sono invece 34.850 le persone che hanno perso la vita in Russia per complicanze legate all'infezione, 463 in più rispetto a ieri.
ORE 8.45 - Sono 45.576 i nuovi casi di contagio da Coronavirus emersi in India, dove si contano poco meno di 9 milioni di infezioni dall'inizio della pandemia. I dati sono stati divulgati questa mattina dalle autorità sanitarie locali, che hanno precisato che il numero totale dei contagiati nel paese ammonta a 8,96 milioni. I nuovi decessi registrati sono stati 585, per un totale di 131.578. L'India, secondo paese al mondo per numero di contagi, ha visto il numero totale delle infezioni iniziare a scendere da quando è stato raggiunto il picco a settembre.
ORE 8.30 - Il colosso tedesco dell'acciaio Thyssenkrupp è pronto a tagliare 11mila posti di lavoro a seguito degli effetti economici provocati dal coronavirus. "A maggio 2019 - si legge in una nota del gruppo - l'azienda ha annunciato una riduzione di 6.000 posti di lavoro in tre anni necessaria alla trasformazione del gruppo. A seguito delle ristrutturazioni avviate e realizzate nell'ultimo anno, sono già stati tagliati circa 3.600 posti di lavoro. Per affrontare gli sviluppi del mercato a lungo termine e gli effetti del coronavirus, Thyssenkrupp vede attualmente la necessità di un'ulteriore riduzione di 11.000 posti di lavoro complessivi, misurati rispetto alla situazione di partenza". Questi 7.400 posti di lavoro aggiuntivi, sottolinea il gruppo, "saranno ridotti nei prossimi tre anni".
ORE 8- "Ritengo che ci troviamo attualmente in situazione di massima allerta". A dichiararlo, di fronte all'impennata del numero di contagi da Coronavirus nel paese, è stato questa mattina il premier giapponese, Yoshihide Suga, che ha chiesto ai suoi connazionali "di adottare sistematicamente misure quali l'uso delle mascherine". Oltre 2mila nuovi casi sono stati registrati ieri, 500 dei quali a Tokio, due cifre record per il Giappone. Il premier, che non ha annunciato al momento l'adozione di nuove misure restrittive, ha convocato per oggi e per domani riunioni di esperti per discutere della situazione.
ORE 7.30 - Si svolgerà oggi la riunione tra Governo e Regioni con al centro alcuni dei temi legati alla gestione della pandemia di Coronavirus, tra i quali i 21 parametri per decidere le zone gialla, arancione e rossa. Il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, ha convocato la riunione in videoconferenza alle ore 16. All'incontro, sollecitato ieri dalla stessa conferenza delle regioni, saranno presenti anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il presidente dell'Iss, Silvio Brusaferro.
ORE 7.15 - Negli Stati Uniti il numero dei decessi a causa del coronavirus ha superato quota 250mila, secondo i dati della Johns Hopkins University.