Il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro ha inasprito la legge sul maltrattamento verso gli animali, con pene più severe. Dopo l’approvazione in Parlamento e la convinzione di sua moglie, da sempre amante degli animali, il presidente ha fatto firmare la norma proprio ad un amico a quattro zampe. Il cucciolo nelle immagini, è il suo animale domestico Nestor e oggi è il simbolo di difesa per tutti gli amici pelosi.

Come riporta Tgcom22, nei giorni precedenti, la moglie di Jair, Michelle Bolsonaro aveva pubblicato diversi post sui social, parlando di come in questi giorni stesse cercando di convincere il marito ad approvare la legge PL 1095.

Per la donna, non c’è nulla di più importante del proteggere gli amici a quattro zampe dagli abusi e dai maltrattamenti. In molti paesi, le leggi a tutela degli animali sono deboli e nessuno di loro riesce mai ad avere giustizia.

Fino a prima di queste immagini, in Brasile le pene per il maltrattamento verso gli animali prevedevano dai tre ai 12 mesi di reclusione e una semplice multa. Adesso si rischiano dai due ai 5 anni di carcere, delle sanzioni più salate e il divieto di avere altri animali in futuro. 

Il presidente inizialmente non era a favore della proposta di legge, poiché due anni gli sembravano molti per un maltrattamento, ma grazie alla sollecitazione del popolo, a sua moglie e al suo fedele cane, ha poi deciso di firmare.

Le immagini del cane Nestor hanno fatto il giro del mondo.

Se ovunque ci fossero leggi severe, forse gli uomini la smetterebbero di maltrattare ed abbandonare degli esseri indifesi, che non hanno modo di scampare al loro triste destino.

Cinque anni per un maltrattamento sono pochi? Forse qualcuno potrebbe pensarla così, ma non chi animali. Nessuno ha il diritto di fare loro del male.

Coronavirus, la situazione in Brasile

Il Brasile ha registrato 1.031 morti per Covid-19 e 33.413 infezioni nelle ultime 24 ore, portando il numero dei morti a quasi 144.000 e il numero delle infezioni a 4,9 milioni. Dal 15 settembre, quando il Paese sudamericano ha contato 1.113 morti, il numero delle vittime non aveva più superato le 1.000 unità in un solo giorno. Il Brasile ha il secondo più alto numero di morti per Covid al mondo, dopo gli Stati Uniti, e il terzo più alto numero di infezioni, dopo gli Stati Uniti e l'India.

Secondo i dati ufficiali, la media giornaliera dei decessi negli ultimi 14 giorni è scesa a 700 casi, questo mercoledì, con una riduzione del 12 % rispetto alla media di due settimane fa, mentre la media giornaliera delle infezioni è di circa 28.000, che equivale a un calo del 17 % nello stesso confronto.