Allarme Covid nel Centro Italia, scatta subito mini lockdown per due settimane
di Redazione
Gio 08 Ottobre 2020 18:41
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha firmato un'ordinanza che prevede misure extra di contenimento dei contagi nella provincia di Latina, dato l'incremento dei contagi. Le misure entreranno in vigore alla mezzanotte di oggi con la pubblicazione sul Burl e prevedono una durata di due settimane. Solo 20 persone per feste private e chiusura anticipata alle 24 per bar, pub e ristoranti, sono solo alcune delle nuove misure previste dall'ordinanza.
“Tenuto conto dell’incremento dei casi registrati dal 4 ottobre pari al 155% e in relazione alle note della Asl di Latina del 7 di ottobre - si legge in una nota dell’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio - è stata firmata oggi l’ordinanza del Presidente che per due settimane consecutive, a decorrere dalla data di pubblicazione, ordina le seguenti ulteriori misure relative al territorio della Provincia di Latina
L'ordinanza nel dettaglio
Nel dettaglio l'ordinanza prevede:
- massimo venti persone alle feste private, anche successive alle cerimonie religiose. Quest'ultime continueranno a essere regolate con i provvedimenti ancora in vigore. Tutti i partecipanti dovranno essere registrati
- massimo quattro persone a tavolo in ristoranti e nei locali di somministrazione alimenti e bevande. Gli ospiti dovranno essere distanziati di un metro tra loro
- chiusura anticipata dei pub, bar e ristoranti alle ore 24
- obbligo di esposizione, all'ingresso degli esercizi commerciali e degli uffici aperti al pubblico, di un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente, in rapporto alle dimensioni dei locali e nel rispetto del distanziamento sociale
- divieto di assembramento nelle aree antistanti l’accesso di scuole, banche, uffici postali e altri uffici pubblici oltre che nei luoghi pubblici (piazze, parchi, spiagge, ecc…)
- divieto di accesso alle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali per visite a parenti o amici ricoverati ovvero accesso regolamentato, ma solo "in casi eccezionali e all'esito di autorizzazione scritta da parte del responsabile sanitario della struttura di ricovero"
- stretta sul numero di persone che possono frequentare contemporaneamente palestre, scuole di ballo e attività sportive nei luoghi chiusi. Bisognerà inoltre affiggere cartelli che riportano il numero di persone che possono essere presenti nello stesso momento. L'attività di sorveglianza è a carico dell'esercente
- deve essere favorito lo smart working
D'Amato: "Troppi casi, misure necessarie"
"L’ordinanza del Presidente è una misura necessaria per contenere i numeri del virus che nell'ultima settimana hanno fatto registrare un aumento considerevole in rapporto alla popolazione residente – ha dichiarato in una nota l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato – Le misure richieste dalla Asl e contenute nell'ordinanza sono destinate a garantire il contingentamento e il distanziamento sociale al fine di prevenire un ulteriore aumento dei casi. Confidiamo in uno spirito di collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati e nell'attivazione degli opportuni controlli da parte delle Istituzioni preposte. È indispensabile, in questa fase, rispettare queste regole che non vogliono minimamente essere punitive, ma di prevenzione per evitare ulteriori e più gravose limitazioni sull'intera provincia".