ROMA. Due arresti per resistenza a pubblico ufficiale e due denunce per danneggiamento e crollo colposo nei confronti della presunta banda del buco fermata oggi in via Innocenzo XI nel quartiere Aurelio a Roma. Gli arrestati sono di origini napoletane mentre i deferimenti riguardano due romani. Alcuni di loro hanno precedenti specifici per furto. A condurre la indagini su delega della Procura di Roma sono i carabinieri. Non è un operaio l'uomo rimasto intrappolato per otto ore nel tunnel di cinque metri scavato da un negozio sfitto in via Innocenzo XI a Roma. L'ipotesi, anche se i carabinieri stanno ancora ricostruendo quanto accaduto, è che i quattro facessero parte di una banda del buco e stessero scavando il tunnel per mettere a segno un colpo nei prossimi giorni in una banca vicina. La banda avrebbe iniziato a scavare il tunnel probabilmente la notte scorsa partendo dal negozio verso il centro della strada ma questa mattina alle 11.30 il terreno è franato.