
Bonus 200 euro per colf e badanti, come richiederlo
di Redazione
Mar 28 Giugno 2022 17:18
"È finalmente on line sul portale dell'Inps il servizio per richiedere l'indennità una tantum da 200 euro: colf, badanti e baby sitter in possesso dei requisiti potranno presentare domanda, o farsi assistere nella presentazione, fino al 30 settembre 2022. Il bonus, non collegato alla busta paga, sarà erogato direttamente dall'Istituto già a partire dal mese di luglio.
È quanto ha recentemente chiarito l'Inps con la circolare n° 73 contenente le istruzioni applicative ed il calendario dei pagamenti che riguardano anche il comparto dei lavoratori domestici, così come previsto dal Dl n°50 (art. 32 comma 8)". Così Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico che tramite patronato Enapa assiste gratuitamente i lavoratori nella presentazione dell'istanza.
"Se, infatti, fino ad oggi erano stati resi noti solo i requisiti tecnici, - prosegue Assindatcolf - con la nuova circolare vengono chiarite anche le modalità di presentazione e le relative tempistiche che ancora mancavano. Chi da oggi è intenzionato a presentare domanda autonomamente dovrà seguire la procedura telematica accessibile esclusivamente dal portale dell'Inps previa autenticazione tramite credenziali Spid di livello 2 o superiore, Cie o Cns.
Quanto ai requisiti, nella circolare viene ribadito che ad avere diritto all'indennità una tantum da 200 euro sono i domestici che alla data del 18 maggio 2022 avevano in essere uno o più rapporti di lavoro regolarmente registrati all'Inps, non titolari di altra tipologia di rapporto di lavoro dipendente.
E ancora, per ottenere l'indennità il domestico non dovrà essere percettore di RdC o titolare di trattamenti pensionistici, pensione o assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022 e dovrà avere un reddito personale assoggettabile ad Irpef - per l'anno 2021 - non superiore a 35mila euro al netto dei contributi previdenziali e assistenziali.
Ai fini del pagamento, il richiedente dovrà indicare le modalità di accredito selezionando tra codice Iban per bonifico bancario/postale, accredito su libretto postale o bonifico domiciliato o anche il pagamento in contanti presso lo sportello delle Poste. L'Iban comunicato dovrà essere associato ad un conto intestato al richiedente l'indennità".
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