Nalla zona nord della provincia Napoli i numeri dei contagiati Covid iniziano a preoccupare. Non migliora di certo poi la situazione del capopoluogo stesso.

In queste ore si registrano, infatti, in diversi comuni contagi oltre la soglia di allarme di 250 casi ogni centomila abitanti.  Ricordiamo che l’indicatore, calcolato sul totale dei positivi (in ospedale e isolamento domiciliare) si riferisce alla settimana scorsa (dal 26 aprile al 2 maggio).

Per tale motivo l’Unità di crisi della Regione Campania ha già sollecitato i sindaci a intervenire nonostante la zona gialla. I numeri della Campania, nonostante il passaggio in fascia gialla due settimane fa, non sono mai stati tali da dormire sonni tranquilli. I positivi oscillano da settimane intorno ai 2mila al giorno. Ciò che però ha consentito il passaggio nella fascia minima di restrizioni è il tasso di occupazione ospedaliera.

Rischio zona rossa a breve in Campania?

Come è risaputo già però nell’ultima analisi della cabina di regia del ministero della Salute di venerdì scorso la Campania ha fatto registrare un indice Rt a 1,08, indice da zona arancione. In Campania la settimana scorsa il numero di positivi ogni centomila abitanti si è attestato a quota 203 (l’Italia era a 137 e la Lombardia a 126) con il capoluogo pericolosamente intorno a quota 232.

Focolaio a Melito

Nel comune l’indice sarebbe a 485, quasi il doppio della soglia stabilita.

Non solo Melito, anche altri comuni campani preoccupano come Sant’Antimo, Caivano, Giugliano, Villaricca, Pomigliano, Casalnuovo, San Gregorio Matese, in provincia di Caserta o Frasso Telesino in provincia di Benevento. Una situazione dunque costantemente sotto controllo soprattutto in vista del monitoraggio del venerdì.

Coronavirus in Campania, 959 positivi e 30 morti: indice di contagio all'11%

Sono 959 i positivi di oggi in Campania, di cui 347 sintomatici, su 8.658 tamponi processati. La curva del contagio s'impenna all'11%.

Le vittime sono 30, di cui 24 deceduti nelle ultime 48 ore e 6 in precedenza ma registrati ieri. Per un totale di 6.446.

I guariti sono 1.751, per un totale di 299.192.

I posti letto di terapia intensiva occupati sono 139 su 656 disponibili, mentre i posti letto di degenza occupati sono 1.483 su 3.160 disponibili.