«È stata solo una brutta caduta, il Covid non c'entra nulla». Così l'ex direttore del Tg4, Emilio Fede, ricoverato al San Raffaele di Milano. «Ho un problema alle gambe per una scivolata rovinosa, sono in un letto al San Raffaele di Milano e sono curato dagli amici. L'ho vista brutta, sono in piedi per miracolo. È stata un'esperienza drammatica», ha continuato.

«Considerando che sono tutto piegato, la testa, le braccia, tutto sommato sto bene», spiega l'ex direttore del Tg4.

Fede, che nel suo ultimo libro “Che figura figura di merda" scrive scaramanticamente di vedere il suo funerale sul Lungomare di Napoli, adesso vuole solo tornare nella città partenopea dalla moglie, l'ex senatrice Diana De Feo. Lo conferma la figlia Sveva.

«Mio padre è un combattente, ce la siamo vista brutta. Ma stiamo finalmente vedendo la luce. - dice Sveva - L'ho sentito per telefono, sta meglio, mi ha detto che vuole andare a Napoli, dalla mamma, e mangiare insieme un piatto di spaghetti con le vongole, possibilmente al mare».

Sveva Fede ha precisato ancora che «non si tratta di una ricaduta del covid, come è stato scritto, da cui si è ripreso, ma di un problema di deambulazione legato ad una brutta caduta, da cui sta uscendo. Ora sta recuperando dal punto di vista fisico e neurologico. Mio padre - ha proseguito Sveva - lo ripeto, è un combattente e le sue battaglie le ha sempre vinte. Vincerà anche questa».