Violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti dell'ex moglie sono i reati contestati a Mauro Favaro, meglio conosciuto come Omar, oggi 40enne, che nel 2001 a Novi Ligure, aiuto' la fidanzata di allora, Erika De Nardo, a uccidere la madre della ragazza Susanna Cassini e il fratello Gianluca De Nardo. Alle violenze contestate dalla procura di Ivrea avrebbe assistito la figlia della coppia. "In questa vicenda - spiega Lorenzo Repetti, avvocato di Favaro - il passato di Omar viene strumentalizzato per dare una patente di veridicita' a delle accuse che reputiamo infondate e calunniose. C'e' in atto una causa di separazione, dove la conflittualita' e' elevata e l'oggetto del contenderee' l'affidamento della figlia minore, che in un primo tempo era stata affidata al padre e poi alla madre". "Di recente - continua l'avvocato - il pubblico ministero ha chiesto il divieto di avvicinamento alla moglie e alla figlia, ma il gip ha respinto la richiesta e il magistrato si e' rivolto al tribunale della liberta'".