Antonino Castorina, consigliere comunale del Pd eletto nelle recenti elezioni amministrative di Reggio Calabria, è finito agli arresti domiciliari. L'arresto è stato fatto su richiesta del procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri, dell'aggiunto Gerardo Dominijanni e del pm Paolo Petrolo.

Agli arresti domiciliari è finito anche il presidente di uno dei seggi elettorali al cui interno, è stato accertato, sono state effettuate operazioni illecite collegate alla espressione del voto. Sono in corso le perquisizioni che riguardano i due indagati arrestati, con contestazioni di plurime fattispecie di falsità in atto pubblico e reati elettorali, e altri soggetti iscritti nel registro degli indagati.

Le misure sono state Emesse dopo le indagini effettuate dalla Polizia di Stato coordinate dalla Procura di Reggio Calabria. Un complesso meccanismo volto a eludere la regolare manifestazione del volto alle elezioni amministrative svoltesi il 20 e 21 settembre scorso è stato smascherato così dagli organi inquirenti.

Ci sarebbero anche due defunti fra le persone che, stando ai verbali di seggio, hanno espresso il loro voto alle elezioni comunali di Reggio Calabria del 20 e 21 settembre scorso. E quanto emerge dall’inchiesta della Digos. Inoltre, dalle indagini emergerebbe anche che alcuni anziani risultano aver votato ma in realtà non si sarebbero mai recati ai seggi.

Castorina, alle elezioni amministrative del 2011 a Reggio Calabria, come si legge nella sua biografia sul sito antoninocastorina.it, "si candida con il Pd nel collegio provinciale n 19 e risulta il più votato in assoluto con 1.861 preferenze. Dopo una breve esperienza in segreteria regionale come responsabile dell'organizzazione, entra nella segreteria nazionale dei Giovani Democratici con Fausto Raciti segretario, ricoprendo il ruolo di Responsabile Legalità e Federalismo prima ed occupandosi poi dei settori Esteri ed Enti Locali".In corso perquisizioni Agenti della Digos della Questura, con il supporto del Compartimento Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Reggio Calabria e del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale nei confronti di due indagati emessa dal giudice per le indagini preliminari di Reggio Calabria nell’ambito di indagini che hanno riguardato lo svolgimento delle recenti elezioni amministrative di Reggio Calabria, con contestazioni di plurime fattispecie di falsità in atto pubblico e reati elettorali. E' stato dunque smascherato un complesso meccanismo volto a eludere la regolare manifestazione del volto alle elezioni amministrative svoltesi il 20 e 21 settembre scorso.

Ha lavorato, prosegue la biografia, "al Parlamento Europeo come assistente Parlamentare al fianco di Pino Arlacchi e di Nicola Caputo ed all'ambasciata di Estonia a Roma come consulente (...). Ha ricoperto il ruolo di tesoriere e responsabile legalità per la segreteria nazionale dei Giovani Democratici (...). Ha ricoperto per l' Anci Giovani Calabria il ruolo di responsabile per le politiche dell'immigrazione fino al 2018. In consiglio comunale di Reggio Calabria (...). E' stato Vice Presidente della Commissione Bilancio e componente della commissione elettorale. Coordina a livello regionale la componente ‘Energia Democratica’ che si rifà alle posizioni di Anna Ascani attuale Vice Ministro dell'Istruzione". Nel 2018, si legge ancora, "il Sindaco Falcomatà lo indica come componente del Consiglio di Amministrazione della Università per Stranieri per rappresentare il Comune di Reggio Calabria (...). Ad agosto 2016, con 4.949 voti, viene eletto con Giuseppe Falcomatà al Consiglio della città Metropolitana di Reggio Calabria risultando in assoluto il secondo candidato più votato dell'intero consiglio ed il più votato tra i consiglieri comunali di Reggio Calabria.

Nel mese ottobre 2016 Gianluca Callipo, Presidente nazionale di Anci Giovani, lo nomina nel coordinamento nazionale Anci Giovani chiedendogli di occuparsi del settore sport e del settore carceri. A Febbraio 2017 il Sindaco Giuseppe Falcomatà forma la sua squadra di governo nella città Metropolitana e gli affida le delicate deleghe al Bilancio, Politiche Comunitarie ed Internazionali, Politiche per l'immigrazione, politiche Giovanili, Rapporti con gli enti Locali, Rapporti con la Conferenza Metropolitana e con i territori, Polizia Metropolitana e Formazione Professionale". Infine, la biografia riporta: "Nel 2018 viene nominato da Anci nella Commissione Nazionale delle Politiche per l'Immigrazione che segue per il Comune di Reggio Calabria e per la Città Metropolitana. Dal 2019 fa parte dell'Ufficio Legale del Consiglio Nazionale dei Giovani e con decreto Sindacale dello stesso anno è componente del Comitato ‘Città Metropolitana-Fondazione Scopelliti’ per curare l'aspetto organizzativo e di promozione delle iniziative per la cultura della legalità e della memoria del Sostituto Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione, Dottor Antonino Scopelliti. Dal 2019 fa parte della Direzione Nazionale del Partito Democratico".