Tra le dosi di Moderna, Pfizer e quelle di AstraZeneca ''dovremmo avere a fine marzo 15 milioni di dosi'' di vaccino contro il coronavirus. Lo ha detto, a quanto si apprende, il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri nel corso del vertice con le Regioni e il ministro della Salute Roberto Speranza, convocato dal ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia.

''Se il vaccino AstraZeneca sarà approvato dall'Ema avremo 3,4 milioni di dosi entro fine marzo e non le 8 milioni di dosi assicurate in precedenza'', ha spiegato Arcuri.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha espresso preoccupazione per la consegna di un numero inferiore di dosi rispetto agli accordi. ''Lunedì l'Avvocatura dello Stato avrà terminato gli approfondimenti e potremo procedere contro Pfizer sui canali già condivisi, quindi con la diffida per inadempimento sul territorio nazionale; un esposto per potenziale danno alla salute presso una procura italiana e la richiesta al foro di Bruxelles per inadempimento per conto del governo italiano e delle Regioni'', ha detto Arcuri.