In area rossa sono consentiti esclusivamente spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità, anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma;

il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. E bisogna autocertificare il motivo dello spostamento attraverso il modulo scaricabile dal web o in dotazione alle forze dell’ordine

Si possono andare a trovare parenti o amici?

Sì, è una condizione di necessità. Nel caso si tratti di persone anziane o già affette da altre malattie, ricordate però che sono categorie più vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il più possibile. Lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti è consentito anche tra Comuni/Regioni/Province autonome in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso Comune/Regione/Provincia autonoma. Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamemto di più di un parente adulto.

Chi è separato o divorziato, può andare a trovare i miei figli minorenni anche in un’altra regione o provincia autonoma o all’estero?

Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche tra regioni e tra aree differenti. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire con il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario. Nel caso di spostamenti da/per l’estero, è comunque necessario consultare l’apposita sezione sul sito del Ministero degli affari esteri per avere informazioni

Se abito in un Comune e lavoro in un altro, posso fare “avanti e indietro”?

I n questi casi lo spostamento è giustificato per esigegze lavorative, se non è proprio possibile lavorare da casa.

 

Si può uscire per fare una passeggiata o attività motoria?

Le passeggiate sono ammesse, in quanto attività motoria, esclusi[1]vamente in prossimità della propria abitazione. L’attività motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmen[1]te e in prossimità della propria abitazione

E'consentito l’accesso a giardini e parchi pubblici?

Si, salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali, a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque in prossimità della propria abitazione. Sì, purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore a vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina.

Quali sono gli esercizi commerciali aperti e quali quelli chiusi?

Sono sospese le attività di commercio al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie, oltre che i negozi di informatica. È ammessa la vendita al dettaglio di articoli per la prima infanzia. Restano comunque aperti, nei giorni festivi e prefestivi, all’interno dei centri commerciali, farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole. Chiusi parrucchieri, barbieri e centri estetici. Aperte le concessionarie 

Bar, ristoranti e pizzerie sono aperti?

Ristoranti e pizzerie possono effettuare solo vendita da asporto dalle 5 alle 22 e delivery senza limiti di orario. I bar possono effet[1]tuare asporto dalle 5 alle 18 e delivery senza limiti. In ogni caso è vietato consumare cibi nelle adiacenze dei locali.

Le scuole e le Università sono chiuse o aperte?

Sono chiusi gli istituti di ogni ordine e grado, con lezioni che si svolgono in modalità a distanza. In Cam[1]pania, un’ordinanza del presi[1]dente De Luca aveva stabilito lo stop alla didattica in presen[1]za fino al 14 marzo e ora dovrà essere adeguata alle prescrizioni del Dpcm di Draghi. Per le Università, attività formative e curriculari si svolgono di norma a distanza, con organizzazione di piani di organizzazione didattici.

I musei sono aperti in zona rossa?

No servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura è sospeso, ad eccezione delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione e degli archivi.

Cinema e teatri sono aperti?

No, la loro riapertura è prevista solo per le zone rosse a partire dal 27 marzo.

 Si possono tenere messe? Sono consentite tumulazioni e sepolture?

Sono consentite rispettando la distanza interpersonale di un metro tra le persone che vi assistono ed evitando ogni forma di assembramento.

È possibile andare in palestra, piscina o in altre strutture sportive per fare attività motoria o sportiva?

Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del Coni o del Cip. lo svolgimento degli sport di contatto, definiti nell’apposito decreto del Ministro dello sport sono sospesi. Sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale. Tuttavia, è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti.